Argomenti trattati
L’origine e il significato
Deriva dal latino Raphäel, a sua volta tratto dall’ebraico Repha’el, composto dalla radice del verbo “rapha”, che vuol dire “guarire” e da “El”, forma abbreviata di “Elohim”, cioè “Dio”. Il nome, quindi, assume il significato di “Dio ha guarito”. Raffaele fu largamente utilizzato nel Medioevo grazie al culto dell’arcangelo Raffaele, ma nelle epoche successive ha avuto minore fortuna. Oggi è tornato a essere diffuso in tutta la Penisola anche al femminile e, in Toscana, nella variante Raffaello. È presente all’estero, nelle forme Raphäel (francese) e Raphael (inglese e tedesco).
L’onomastico
L’onomastico si festeggia il 24 ottobre, giorno in cui la Chiesa ricorda l’arcangelo Raffaele.