Argomenti trattati
L’origine e il significato
Il nome latino “Fulvius”, che significa “rossiccio, del colore del fuoco”, venne inizialmente utilizzato come soprannome, per indicare una persona dai capelli rossi. Con il tempo ha subito una trasformazione ed è diventato un nome proprio. “Fulvio” era assai comune tra i Romani, dai quali veniva usato anche come cognome, è poi caduto in disuso nel Medioevo, ma ha riacquistato una nuova fama durante il Rinascimento, grazie al vezzo degli umanisti di ispirarsi ai nomi classici. Oggi è diffuso in tutta Italia, ma soprattutto al Nord e al Centro, ed è utilizzato anche al femminile Fulvia e nelle varianti Fulvo e Fulviano.
L’onomastico
Chi porta questo nome non ha l’onomastico, ma per tradizione lo festeggia il 30 aprile. Alcuni calendari, però, registrano un san Fulvio il 7 maggio.