Achille

Laura Tuan A cura di Laura Tuan Pubblicato il 23/01/2014 Aggiornato il 09/01/2024

Origine e significato del nome Achille

L’origine e il significato

L’etimologia di questo nome è controversa. L’ipotesi più accreditata è che derivi dal greco “senza cibo” con riferimento alla leggenda secondo cui l’eroe Achille, figlio di Teti e Peleo, fu allevato da Chirone, il centauro dalla saggezza illuminata, che lo nutrì solo con midolla di cervo. L’eroe Achille, forte e bellissimo, è passato alla storia per aver combattuto la guerra di Troia, per la sua invulnerabilità da cui era escluso solo un tallone, e per la sua dedizione come amico. 

Si chiama Achille il figlio di Martina Colombari.

L’onomastico

Chi porta questo nome festeggia l’onomastico il 12 maggio, in riferimento a un Achellus, o Achilles, martire a Roma.

 

Numero fortunato:    5

Simbolo portafortuna:  Foglia di menta

Scopri tutti i nomi maschili per il tuo bambino

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Secrezioni vaginali abbondanti a sei mesi dal parto: cosa segnalano?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La comparsa di perdite trasparenti, prive di odore e non associate a particolari sintomi potrebbe essere espressione della ripresa dell'attività ovarica. Ma per avere la certezza che non si tratti di altro è meglio effettuare un controllo.   »

Gemelli: perché sono diversi?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Se i gemelli sono dizigoti è normale che abbiano un aspetto differente, anche per quanto riguarda il colore di occhi e capelli. Questo perché, a differenza dei gemelli monozigoti, non condividono un identico patrimonio genetico.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti