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L’origine e il significato
Deriva dalla mitologia greca: Deianira era la moglie di Ercole; di lei si innamora il centauro (un essere metà cavallo e metà uomo) Nesso che cerca di rapirla, ma Ercole lo uccide colpendolo con frecce avvelenate. Di sangue avvelenato si impregna la tunica di Nesso che, prima di morire, la dà a Deianira assicurandole che facendola indossare a Ercole, lo farà tornare da lei. Ma la previsione non si avvera ed Ercole, indossata la tunica, muore tra atroci dolori. Anche nelle versioni Dejanire e Dejanira il nome significa, quindi, per estensione “colei che infiamma”. Raro nella realtà, il nome compare in letteratura, ne La Locandiera di Goldoni e nella Divina Commedia.
L’onomastico
Chi si chiama così può festeggiare l’onomastico il 1° novembre, perché il nome non è registrato tra i santi (adespoto).