Bisogna contare i movimenti del feto?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 27/11/2014 Aggiornato il 03/02/2015

I movimenti del feto diventano più rari dall'ottavo mese. Ecco spiegato il perchè.

Gravidanza: come vive il bebè nel pancione?

Domanda: Bisogna contare i suoi movimenti?

Risposta

A partire dall’ottavo mese di gravidanza i movimenti del feto diventano più rari, ma non si tratta in genere di un segnale di malessere: semplicemente il bambino è cresciuto notevolmente e lo spazio a sua disposizione all’interno dell’utero si è fatto quindi più ristretto. Le dimensioni che ha raggiunto intorno a quest’epoca non gli consentono più di compiere i movimenti ampi che faceva prima. La futura mamma spesso è in grado di capire in quale posizione si trova il piccolo: in genere, infatti, ha imparato a distinguere alcune parti del bambino, come la testa o i piedini.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Cisti del dotto tireoglosso: si può riformare dopo l’intervento chirurgico?

27/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Alessia Bertocchini

La cisti del dotto tireoglosso, nota anche come cisti mediana del collo (per via del fatto che in genere si trova a metà del collo) dopo essere stata asportata chirurgicamente può ricomparire e, quindi, richiedere un secondo intervento.  »

Sonno agitato a 3 anni: la cameretta condivisa con la sorellina può essere la soluzione?

27/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

È possibile che a disturbare il sonno di una bimba di tre anni e mezzo sia il pensiero della sorellina che, a differenza di lei, dorme ancora con i genitori: mettere le due bambine nella stessa cameretta potrebbe risolvere i risvegli notturni della maggiore.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti