Domanda: Posso andare ai Tropici?
Risposta
È inutile negare che quando ci si reca nelle regioni tropicali, e soprattutto in quei Paesi che hanno un tenore igienico inferiore al nostro, si corrono alcuni rischi per la salute. Se questo è vero per chiunque, lo è ancora di più per le donne che sono in attesa di un bebè. Rispetto agli altri viaggiatori, quindi, è ancora più indispensabile informarsi della qualità dell’assistenza sanitaria nei Paesi che si visiteranno, della presenza o meno di malattie che potrebbero avere un’incidenza negativa sulla salute del feto, del rischio di incorrere in incidenti, e naturalmente sulle misure di prevenzione che si possono adottare. Va, oltretutto, tenuto sempre ben presente che ci sono farmaci e vaccini sconsigliati in gravidanza. Il periodo di maggiore pericolo, per quanto riguarda il rischio di aborto, è fino alla 12a settimana di gravidanza, cioè il primo trimestre; dalla 30a settimana in poi, invece, il rischio nel quale si può più facilmente incorrere è quello di un parto prematuro, con tutte le difficoltà facilmente immaginabili di far nascere il bambino lontano da casa e magari in un Paese con un’assistenza sanitaria e un tenore igienico differenti da quelli a cui si è abituati.