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Dare un’attenzione particolare alle donne che, per scelta o per caso, affrontano la maternità in un’età più matura: con questo obiettivo all’ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina di Roma è nato l’ambulatorio Mamme a 40 anni.
Mamme italiane più attempate d’Europa
Le mamme italiane, tra quelle europee, sono le più “vecchie” al primo figlio, seguite dalle spagnole. Se nel nostro Paese nel 1990 si diventava mamme per la prima volta a 26 anni, oggi l’età si è spostata a 32. E, inoltre, sono sempre di più le donne che decidono di diventare mamme a 40 anni e anche oltre. Proprio per rispondere a questo fenomeno in crescita a ottobre è stato attivato il servizio di assistenza per mamme non più giovanissime.
Come funziona il servizio
Le donne in gravidanza over 40 che contattano l’ospedale per una visita ostetrica ricevono una prenotazione nell’ambulatorio specifico, fino a esaurimento posti, per il giovedì mattina dalle 8 alle 13. C’è inoltre la possibilità, qualora la gestante richieda specificatamente la visita in questo ambulatorio, di avere un appuntamento riservato.
Più rischi con l’età
Spiega Patrizia Forleo, responsabile dell’Ambulatorio di ostetricia e ginecologia dell’ospedale e promotrice del progetto dedicato alle mamme a 40 anni, “malgrado la nostra società ritenga ormai ‘normale’ avere un figlio a qualsiasi età, dobbiamo ricordare che fisiologicamente il picco dell’età fertile della donna è 25 anni. Con l’andare avanti dell’età, aumenta la difficoltà a rimanere incinta, cresce il rischio di aborti ripetuti, di patologie genetiche e cromosomiche, di sviluppare malattie in gravidanza tra cui ipertensione arteriosa, diabete gestazionale, epatosi gravidica. Spesso inoltre le mamme ‘più mature’ hanno avuto un percorso di fecondazione assistita, con conseguente aumento di gravidanze gemellari(). Pertanto diventa ancora più importante prestare attenzione ai vari campanelli di allarme e prescrivere alle mamme a 40 anni esami specifici ed eventuali ulteriori ecografie per verificare la crescita fetale”.