Fumo passivo da piccole? Più rischio aborto

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 24/02/2017 Aggiornato il 24/02/2017

Anche le donne non fumatrici, che però durante l’infanzia sono state sottoposte al fumo passivo, possono avere un più alto rischio di aborti spontanei

Fumo passivo da piccole? Più rischio aborto

Le donne non fumatrici che sono state esposte al fumo passivo quando erano piccole presentano un rischio più alto di avere aborti spontanei.

Esaminate quasi 20.000 donne

È quanto sostiene uno studio cinese pubblicato sulla rivista Tobacco Control. Il team, guidato da Shanshan Yang, ricercatore presso il Chinese PLA General Hospital di Pechino, ha analizzato i dati di quasi 20.000 donne della regione di Guangzhou. Circa il 57% delle donne era stato esposto a fumo passivo nell’infanzia e in ogni caso prima dei 18 anni. Ebbene, è emerso che le donne che erano vissute con due o più fumatori durante l’infanzia hanno mostrato il 20% in più di rischio di aborto spontaneo rispetto alle donne non esposte al fumo passivo; per quelle esposte al fumo delle sigarette cinque o più volte alla settimana l’aumento è risultato del 14%. Non presentavano aumento del rischio solo le donne non fumatrici che vivevano con un solo fumatore in casa o che erano state esposte meno di cinque volte alla settimana.

I limiti della ricerca

Bisogna sottolineare, però, che lo studio presenta dei limiti; per esempio, le partecipanti si sono dovute affidare ai ricordi della loro infanzia e i ricercatori non sono stati in grado di valutare a che età le donne avevano avuto un aborto e se erano state esposte al fumo passivo durante la gravidanza. Secondo Lucy Popova, ricercatrice americana all’università di Atlanta, vanno tenute in considerazione anche le differenze tra i comportamenti cinesi e quelli di altri Paesi. Negli Stati Uniti, per esempio, i numeri dei fumatori tra uomini e donne sono quasi uguali, in Cina, invece, pochissime donne fumano, mentre ha questo vizio la maggioranza degli uomini.

Non ci sono livelli minimi sicuri

Altri studi americani hanno dimostrato la correlazione tra esposizione al fumo passivo nell’infanzia e interruzione di gravidanza. Non ci sono livelli di esposizione al fumo passivo “sicuri”, anche una minima esposizione può arrecare un danno. Il solo modo per proteggere i non fumatori dai danni delle sostanze chimiche nocive del fumo di seconda mano è eliminare il fumo dalle abitazioni.

 

 

 
 
 

In breve

ANCHE LA FERTILITA’ È IN PERICOLO

Alle donne che da bambine hanno vissuto almeno 10 anni con un fumatore o almeno 20 con un partner tabagista o che hanno lavorato 10 anni o più con colleghi fumatori, è stato associato un rischio di infertilità maggiore del 18%.

 

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