Test per il diabete: utile in gravidanza e non solo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 05/10/2015 Aggiornato il 05/10/2015

La curva da carico glicemico, il test per il diabete che si fa in gravidanza, potrebbe essere usata anche per predire la comparsa di diabete di tipo 2 in persone finora non considerate a rischio

Test per il diabete: utile in gravidanza e non solo

Il test da carico orale di glucosio usato in gravidanza è così utile per predire la comparsa di diabete che potrebbe essere indicato anche per scoprire il diabete di tipo 2 persino in persone finora non considerate a rischio. Uno studio condotto da Giorgio Sesti, presidente della Società italiana di diabetologia (Sid), con ricercatori delle università Magna Graecia di Catanzaro e Roma Tor Vergata, ha dimostrato infatti che il test è in grado di prevedere la comparsa del diabete anche in persone finora ritenute non a rischio.

Misura il glucosio nel sangue

L’esame consiste nella misura della concentrazione di glucosio nel sangue, prima e dopo la somministrazione di una soluzione di glucosio. Dopo un primo prelievo a digiuno, si somministrano 75 grammi di glucosio in soluzione e si ripete il prelievo dopo 120 minuti. In caso di sospetto di diabete gestazionale, vengono utilizzati protocolli differenti che possono variare di regione in regione.

Un’intolleranza allo zucchero

Il diabete gestazionale è un’intolleranza allo zucchero che si presenta in una donna non diabetica nel corso dei 9 mesi di attesa: si manifesta con l’aumento dei livelli di glucosio nel sangue ed è causato da modificazioni ormonali legate alla gravidanza. Per la diagnosi si effettua il test da carico orale di glucosio.

Pericoloso in gravidanza

Se non individuato e trattato, il diabete gestazionale può provocare parto prematuro, eclampsia e taglio cesareo. Dopo il parto, può ripresentarsi nelle successive gravidanze o causare l’insorgenza di altre patologie come diabete mellito di tipo 2 e sindrome metabolica. Nel feto possono presentarsi macrosomia (sviluppo eccessivo), difficoltà respiratorie, ipoglicemia, iperbilirubinemia (eccesso di bilirubina nel sangue) e ipocalcemia (livelli bassi di calcio) e distocia di spalla. Nella crescita, poi, c’è maggiore facilità di sviluppare obesità e diabete mellito di tipo 2.

Va individuato presto

Ora il test da carico orale di glucosio usato in gravidanza è utile anche per predire la comparsa di diabete di tipo 2, per il quale la diagnosi precoce è importante, perché consente di affrontare immediatamente la condizione modificando lo stile di vita, correggendo i fattori di rischio e assumendo se necessario i farmaci.

Anche in chi non sa di essere rischio

Il test potrebbe individuare una nuova categoria di persone, chiamati “NGT-con alta glicemia a un’ora”, che presentano un rischio aumentato del 400% di ammalarsi di diabete entro 5 anni, ma per la quale non sono previsti interventi di prevenzione. Una condizione di elevata glicemia, un’ora dopo il carico standard di glucosio, è associata a un peggiore profilo di rischio cardiovascolare.

 

 
 
 

In breve

 

DIETA E MOVIMENTO

Nella maggior parte dei casi il diabete gestazionale, così come quello di tipo 2, viene tenuto sotto controllo con la dieta e l’esercizio fisico, ma nel 10-20% dei casi è necessario ricorrere ai farmaci.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Pillola del giorno dopo a un mese e mezzo dal parto: si può assumere se si sta allattando?

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Di fatto, se si sta allattando esclusivamente al seno e dal parto è passato poco tempo, non è necessario assumere la contraccezione d'emergenza perché si può contare su una naturale protezione anticoncezionale.   »

Bimbo di 14 mesi che non vuole masticare

13/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

In genere è intorno ai 12 mesi che i bambini sono abbastanza in grado di masticare, ma è tra i 18 e i 24 mesi che si arriva a masticare bene di tutto. Solo se a due anni il bambino ha ancora gravi difficoltà col cibo a pezzettini è opportuno discuterne con il pediatra.   »

Fai la tua domanda agli specialisti