Le analisi delle urine
Anche nell’ultimo mese di gravidanza, tra la 38a e la 40a settimana, occorre ripetere, secondo quanto previsto dal decreto legge n. 245 del 1998, questo controllo per escludere nella futura mamma la presenza di alcuni problemi: ossia la gestosi (una malattia caratterizzata, tra l’altro, dalla presenza di proteine nelle urine), diabete (un problema che si manifesta invece con la presenza di zuccheri nelle urine) o un’infezione batterica alle vie urinarie (il sistema di condotti che porta l’urina dal rene all’esterno). Gli esami delle urine sono gratuiti (non si paga nemmeno il ticket) purché eseguiti in una struttura pubblica o convenzionata con il Servizio sanitario nazionale. Possono essere richiesti anche controlli più frequenti dal medico o dal ginecologo, ma in questo caso si paga il ticket.