Mal di schiena in gravidanza: un aiuto dagli esercizi e dai metodi dolci

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/01/2012 Aggiornato il 23/01/2012

Il mal di schiena in gravidanza è molto comune. Alcuni esercizi specifici e il ricorso a metodi dolci possono aiutare ad alleviare il dolore senza dover prendere i farmaci

Mal di schiena in gravidanza: un aiuto dagli esercizi e dai metodi dolci

Perché si possa sopportare al meglio il peso del pancione e alleviare il mal di schiena in gravidanza è indispensabile rafforzare la schiena e i suoi muscoli attraverso esercizi specifici, che dovrebbero essere praticati sin dall’inizio della gravidanza. Prima di tutto, è necessario consultare il proprio ginecologo per ricevere le indicazioni circa il tipo di esercizi consigliati, oltre che i tempi e i modi in cui effettuarli. Ecco alcuni degli esercizi più efficaci per potenziare l’area lombo-sacrale e alleviare il mal di schiena in gravidanza

.

Sdraiarsi a pancia in su allungando le braccia sui fianchi con i palmi delle mani rivolti verso il pavimento. Piegare le ginocchia con le piante dei piedi ben appoggiate a terra e, contraendo i glutei,  sollevare leggermente il bacino inspirando; dopo una decina di secondi tornare gradualmente ad appoggiarlo al pavimento, espirando. Ripetere 3-4 volte.
 

Accovacciarsi allargando bene le ginocchia con i piedi distanziati di circa 30 centimetri l’uno dall’altro, e mantenendo la schiena eretta. Rimanere nella posizione indicata per 2-3 minuti. Eseguire una volta al giorno.
 

Appoggiare i palmi delle mani a una base all’altezza dell’addome e dalla posizione eretta piegare le ginocchia lentamente sforzandosi di mantenere il più possibile la schiena dritta. Rimanere abbassate nella posizione di arrivo per qualche secondo e ripetere 3-4 volte.
 

Mettersi “a quattro zampe”, con i palmi delle mani e le ginocchia appoggiati a terra. Flettere l’addome all’ingiù ruotando la testa verso l’alto mentre si inspira profondamente quindi, espirando, inarcare la schiena (come fosse un ponte) contraendo i glutei e chinando la testa tra le braccia.

Un aiuto dalle tecniche dolci

Al di là di questi esercizi, che è possibile svolgere a casa nei momenti liberi, se il mal di schiena non passa è bene rivolgersi al ginecologo per scegliere la cura più indicata. In alternativa ai farmaci, che devono essere sempre prescritti dal medico, ci si può affidare ad alcune tecniche che non prevedono l’uso di medicine. Le più efficaci per il mal di schiena sono:

L’agopuntura

Questa tecnica appartiene alle metodiche terapeutiche della medicina tradizionale cinese e prevede l’inserimento di sottili aghi in alcuni punti del corpo.

La massoterapia

Il massaggio possiede un effetto rilassante che favorisce l’attenuazione dei dolori dei muscoli, producendo una decontrazione delle loro fibre e un aumento della circolazione, in grado di eliminare le tossine presenti nei tessuti dolenti.

La riflessologia plantare

Questa tecnica di massaggio cerca di curare il mal di schiena, attraverso la stimolazione mirata di alcuni punti del piede. Secondo la riflessologia plantare, infatti, esiste una corrispondenza tra una determinata zona del piede (zona riflessa) e un organo o una struttura anatomica del corpo. Grazie a questi collegamenti il massaggio su di una determinata zona della pianta del piede è in grado di incidere sul funzionamento dell’organo corrispondente. 

In breve

Curare il mal di schiena: dall'agopuntura alla riflessologia plantare

Per combattere il mal di schiena in gravidanza, oltre a esercizi specifici consigliati in genere dai ginecologi è possibile farsi aiutare dalle cosiddette tecniche dolci, come l’agopuntura, la massoterapia, la riflessologia plantare.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Pillola del giorno dopo a un mese e mezzo dal parto: si può assumere se si sta allattando?

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Di fatto, se si sta allattando esclusivamente al seno e dal parto è passato poco tempo, non è necessario assumere la contraccezione d'emergenza perché si può contare su una naturale protezione anticoncezionale.   »

Bimbo di 14 mesi che non vuole masticare

13/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

In genere è intorno ai 12 mesi che i bambini sono abbastanza in grado di masticare, ma è tra i 18 e i 24 mesi che si arriva a masticare bene di tutto. Solo se a due anni il bambino ha ancora gravi difficoltà col cibo a pezzettini è opportuno discuterne con il pediatra.   »

Fai la tua domanda agli specialisti