Le donne che soffrono di emicrania rischiano maggiormente durante la gravidanza di andare incontro a complicazioni come parto pretermine, ipertensione gestazionale e preeclampsia (o gestosi). A rilevarlo è uno studio che è stato presentato nel corso della 74esima riunione annuale dell’American Academy of Neurology. Cosa fare in caso di emicrania in gravidanza.
La preeclampsia – conosciuta più comunemente con il termine “gestosi” – è una condizione caratterizzata da alcuni sintomi come pressione alta e presenza di proteine nelle urine che può presentarsi durante la gravidanza ed essere pericolosa per la salute di madre e bambino.
Sono molte le donne a soffrire di questo disturbo, circa il 20% di quelle in età fertile, ovvero 1 su 5. Come spiega Alexandra Purdue-Smithe del Brigham and Women’s Hospital di Boston, anche se “l’impatto dell’emicrania nei nove mesi non è stato ben compreso, il nostro studio ha trovato collegamenti tra emicrania e complicazioni della gravidanza che potrebbero aiutare a informare i medici e le donne con emicrania dei potenziali rischi di cui dovrebbero essere consapevoli durante la gravidanza”. Dallo studio emerge inoltre che le donne colpite da emicrania con aura possono avere un rischio leggermente maggiore di preeclampsia rispetto alle donne con emicrania senza aura.
L’aura è una sensazione soggettiva premonitrice del mal di testa che può consistere in diverse manifestazioni come:
- disturbi visivi (visione di luci lampeggianti),
- allucinazioni uditive
- un senso di fastidio allo stomaco.
I ricercatori hanno esaminato nel corso di 20 anni più di 30mila gravidanze in 19 mila donne, l’11% delle quali aveva ricevuto una diagnosi di emicrania prima della gravidanza. Dopo aver aggiustato i risultati ottenuti per età, obesità e altri fattori comportamentali e di salute che potevano a loro volta influenzare lo sviluppo di complicanze, hanno scoperto che rispetto alle donne senza emicrania quelle con emicrania avevano un rischio maggiore del 17% di avere parto pretermine, del 28% di sviluppare ipertensione gestazionale e del 40% di preeclampsia. Osservando poi l’emicrania con e senza aura, è emerso che, rispetto alle donne senza emicrania, le donne in gravidanza che avevano emicrania con aura avevano il 51% in più di probabilità di sviluppare preeclampsia durante la gravidanza, mentre quelle che avevano emicrania senza aura avevano il 29% in più di probabilità. Nessuna correlazione è stata invece individuata tra l’emicrania e lo sviluppo di diabete gestazionale e basso peso alla nascita.
“Sebbene i rischi di queste complicazioni siano complessivamente ancora piuttosto bassi, le donne che soffrono o hanno sofferto di emicrania dovrebbero essere consapevoli e consultare il proprio medico relativamente ai potenziali rischi che si possono correre in caso di gravidanza”, spiega Purdue-Smithe. “Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare esattamente perché l’emicrania può essere associata a maggiori rischi di complicanze durante la gestazione. Nel frattempo le donne con emicrania dovrebbero beneficiare di un monitoraggio più attento durante la gravidanza in modo che complicazioni come la preeclampsia possano essere identificate e gestite il prima possibile”.
Fonti / Bibliografia
- Gestosi (Preeclampsia): disturbi, cause e cura - ISSaluteLa gestosi è una pericolosa complicazione della gravidanza. I primi disturbi includono pressione alta, presenza di proteine nelle urine, mal di testa, nausea, aumento di peso