Diabete in gravidanza: più rischi se si aspetta un maschio

Elisa Carcano A cura di Elisa Carcano Pubblicato il 06/08/2019 Aggiornato il 09/08/2019

Non si sa ancora bene il perché, ma ormai è provato dai dati: un bimbo non ancora nato può intervenire direttamente sulle possibilità della donna di soffrire di diabete gestazionale o quello di tipo 2

Diabete in gravidanza: più rischi se si aspetta un maschio

Sono solo probabilità ma di un certo peso: una futura mamma che aspetta un maschietto corre maggiori pericoli di sviluppare il diabete gestazionale  Lo sostiene uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism e realizzato dall’Università di Toronto con una grande ricerca che ha coinvolto ben 643mila donne.

Anomalie metaboliche

Nella ricerca sono stati analizzati i tassi di casi di diabete e, oltre ad aver scoperto che le donne che aspettano un maschietto hanno maggiori probabilità di sviluppare il diabete gestazionale, gli esperti hanno anche messo in evidenza che le donne in cui si manifesta la malattia pur aspettando una femmina sono poi a più alto rischio di diagnosi di diabete di tipo 2 dopo la gravidanza. Ciò suggerisce che queste pazienti avevano anomalie metaboliche sottostanti più gravi, che le hanno rese più suscettibili al diabete gestazionale, anche senza l’effetto aggiunto di un feto di sesso maschile. Secondo gli autori  questo studio suggerisce che il bambino può aiutare a capire meglio la salute della madre e ad aiutare a prevedere i rischi di malattie future.

Il diabete gestazionale

Il diabete gestazionale colpisce tra l’1 e il 14 percento delle donne in dolce attesa e può aumentare il rischio di ipertensione, di andare incontro a un parto cesareo o pretermine, di avere complicanze durante il parto a causa di un eccessivo peso del neonato. Il diabete gestazionale si verifica quando una donna incinta ha livelli più elevati di glucosio o di zucchero nel sangue rispetto al normale. Le gestanti che soffrono di questo disturbo, ben il 9% secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie americani (Cdc), hanno poi un rischio più elevato di sviluppare il diabete di tipo 2 in futuro. Si pensa che il diabete gestazionale si verifichi a causa di una combinazione di anomalie metaboliche nella madre e di cambiamenti temporanei che avvengono durante la gravidanza. I risultati della ricerca suggeriscono che il feto di sesso maschile provoca maggiori cambiamenti metabolici rispetto a un feto di sesso femminile.

 

 

 

DA SAPERE

UN AIUTO DALLO SPORT

 Secondo una recente ricerca spagnola fare sport fa bene alla futura mamma: un moderato esercizio fisico  può ridurre fino al 30% il rischio di sviluppare il diabete mellito gestazionale.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Fai la tua domanda agli specialisti