Depressione in gravidanza? Pericolo “contagio” al bimbo

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/12/2013 Aggiornato il 12/12/2013

Se la mamma soffre di depressione in gravidanza, anche il figlio da adolescente può esserne colpito 

Depressione in gravidanza? Pericolo "contagio" al bimbo

Dallo studio condotto da Rebecca Pears e dai colleghi dell’università di Bristol, nel Regno Unito, si è capito che la depressione in gravidanza aumenta il rischio che il nascituro sia a sua volta affetto da depressione a 18 anni. Insomma, le emozioni vissute dalla mamma durante la gestazione e nel primo periodo dopo la nascita possono “contagiare” il bambino.

Lo studio su 4.500 genitori e bambini

Durante l’indagine sono stati studiati 4.500 genitori e bambini ed è risultato chiaro come la depressione in gravidanza e post partum è risultata essere un fattore di rischio tra le madri con un basso livello di istruzione. Secondo i ricercatori e gli esperti la depressione adolescenziale sta diventando un problema di salute pubblica a livello mondiale e capire precocemente quali siano i fattori di rischio può permettere non solo una diagnosi precoce ma anche la prevenzione della malattia stessa.

Può colpire fino all’80% delle donne

La depressione in gravidanza e post partum viene chiamata Maternity blues (o maternità triste) e può colpire fino all’80% delle donne. È un “disturbo” emotivo leggero, di breve durata, che si manifesta durante la gestazione oppure a partire dal terzo o quarto giorno dopo il parto. È uno stato connotato da lieve variazione dell’umore in senso depressivo, labilità emotiva, episodi di pianto apparentemente immotivato di breve durata, tendenza a sopravvalutare le difficoltà, specie quelle associabili all’accudimento del bambino.

Alla base gli stravolgimenti ormonali

Secondo medici e ricercatori la prima causa nella depressione in gravidanza è rintracciata nei rapidi stravolgimenti ormonali e fisiologici che coinvolgono il fisico. In più, la preoccupazione legata al nuovo ruolo da assumere come genitore e le responsabilità collegate. A questi si possono sovrapporre dopo la nascita i fastidi legati al parto, alla montata lattea, alle difficoltà di allattamento, a difficoltà familiari legate alla gestione e all’organizzazione del “nuovo” quotidiano. Senza dimenticare la fatica emotiva riguardante l’assunzione di un nuovo ruolo nel sistema familiare e il contatto con il bambino reale, diverso da quello immaginato.

In breve

SI PUÒ PREVENIRE

Prevenire la depressione in gravidanza e nel puerperio aiuta anche a prevenire la eventuale depressione dei ragazzi con mamme che ne hanno sofferto. Esistono alcuni fattori protettivi come il sostegno da parte del partner durante la gravidanza e nel successivo postpartum (soprattutto nel seguire la compagna durante gli esami di controllo e nella cura del bambino), supporto della rete sociale di riferimento (amici e familiari) e supporto degli operatori sanitari coinvolti. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Beta-hCG: il loro valore data la gravidanza?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG.  »

Acido folico: l’assunzione di due compresse lo stesso giorno può causare danno?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo.   »

Fai la tua domanda agli specialisti