Un’alimentazione sana riduce il rischio di parto prematuro

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 29/04/2014 Aggiornato il 06/11/2019

Parti prematuri: molta frutta, verdura e cereali integrali in dolce attesa sembrerebbero influire positivamente nel diminuirne il rischio 

Gravidanze premature: un’alimentazione sana ne riduce il rischio

Il parto prematuro, come è noto, può portare complicanze al neonato. Ecco quindi che individuare strategie di prevenzione diventa molto importante per limitarne il rischio. Una di queste strategie sembrerebbe dipendere dalla dieta della futura mamma.

Infatti, seguire una dieta sana durante i 9 mesi ridurrebbe il rischio di parto prematuro. È quanto emerge da una ricerca dell’Università di Goteborg in Svezia, pubblicata sulla rivista British Medical Journal.

Analizzate 66.000 mamme

Il campione di mamme, che hanno partorito tra il 2002 e il 2008, è stato suddiviso in tre gruppi, a seconda della dieta seguita. Un gruppo seguiva una dieta caratterizzata da più vegetali, frutta, olio, pane ricco di fibre e pollo, un altro una dieta con snack salati e dolci, dessert, carne lavorata e pane bianco e il terzo gruppo un’alimentazione comprendente patate, verdure cotte, pesce, latte magro. Dei 66.000 casi analizzati, 3505 parti sarebbero stati prematuri.

Quando i parti prematuri diminuiscono

Secondo questo studio, le donne che avrebbero avuto meno parti prematuri (cioè precedenti alle 37 settimane di gravidanza) sarebbero state quelle che seguivano una dieta più ricca di frutta, verdure, cereali integrali e che bevevano molta acqua.

È anche emerso che questo risultato sarebbe più marcato nelle donne alla prima gravidanza. È la prima volta che una ricerca evidenzierebbe un legame statisticamente significativo fra sane abitudini alimentari e una ridotta probabilità di avere un parto prematuro.

In breve

D’ACCORDO GINECOLOGI E NUTRIZIONISTI

Questa ricerca rafforzerebbe il consiglio di tutti i nutrizionisti e ginecologi secondo cui le future mamme dovrebbero sempre seguire per tutta la gravidanza, uno stile di vita alimentare sano, per il loro benessere e quello del bebè. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti