Coronavirus: non è esclusa la trasmissione al feto

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 07/05/2020 Aggiornato il 07/05/2020

Anche se il rischio è basso, non si può escludere che la mamma in gravidanza trasmetta il nuovo Coronavirus al bimbo nel pancione

Coronavirus: non è esclusa la trasmissione al feto

In queste settimane, scienziati e ricercatori sono riusciti a raccogliere molte informazioni sul nuovo coronavirus. Ma ancora oggi rimangono tanti punti interrogativi. Fra le questioni controverse, c’è anche quella relativa al rischio di trasmissione del Sars-CoV2  al feto. Inizialmente, sembrava che le possibilità che una donna incinta contagiasse il bimbo fossero quasi nulle, mentre ora gli esperti ritengono che questa eventualità non si possa escludere del tutto.

Che cosa dicono gli ultimi studi

Stando ai dati raccolti in queste settimane, non è escluso che una donna in gravidanza possa trasmettere il nuovo coronavirus al feto. “Sono stati studiati 33 neonati nati da madri positive al Covid-19 nell’ospedale cinese di Wuhan. Di questi neonati nati da madri affette da polmonite al momento del parto, 3 su 33 (9%) hanno presentato sintomi da infezione Sars-CoV2 a esordio precoce” ha spiegato la dottoressa Daniela Galliano, ginecologa ed esperta in fecondazione assistita, direttrice del Centro Ivi di Roma. “Considerato che al momento del parto sono state adottate tutte le precauzioni possibili e che sono state messe in atto procedure di controllo e prevenzione delle infezioni molto rigide, è plausibile ipotizzare che il Sars-CoV-2 rintracciato nei bambini arrivasse proprio dalle mamme.

Rischio basso, ma non nullo

In altri studi condotti su donne in gravidanza positive e su neonati nati da mamme infette, non sono state riscontrate tracce di Sars-CoV-2 nei campioni analizzati (compresi liquido amniotico, sangue cordonale e latte materno). Alla luce di queste informazioni, dunque, secondo la dottoressa italiana possiamo dire che oggi il rischio di trasmissione del nuovo Coronavirus da mamma a feto è basso, ma non nullo. Ecco perché sarebbe importante che tutte le donne incinte venissero sottoposte a screening e a rigorose misure di contenimento dell’infezione.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Le donne in gravidanza dovrebbero osservare con uno scrupolo ancora maggiore le regole di prevenzione: lavarsi spesso le mani, mantenersi almeno a un metro di distanza dalle altre persone, evitare i luoghi affollati, non toccare viso, occhi e naso con mani non lavate, non avvicinarsi a persone malate.

Fonti / Bibliografia

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