Calcolo peso in gravidanza
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Calcolatore peso gravidanza
Come funziona il calcolatore
I primi dati da inserire sono la tua altezza (espressa in centimetri) e il tuo peso (in chilogrammi) prima di rimanere incinta: servono infatti a calcolare il tuo Indice di Massa Corporea, detto IMC o BMI (dall’inglese Body Mass Index). Il BMI indica se hai un fisico normale oppure se sei sottopeso, sovrappeso o obesa.
Il calcolatore ti chiede anche di specificare se la tua gravidanza è gemellare. Una volta chiarito il tuo Indice di Massa Corporea, comparirà un nuovo grafico che ti permetterà di selezionare la settimana di gravidanza in cui ti trovi e/o quelle successive e di digitare in ognuna di esse il peso raggiunto.
Cliccando il tasto “Componi nuovo grafico” saprai se il tuo peso settimana per settimana è quello “ideale”, suggerito dai ginecologi (curva azzurra), oppure se è in eccesso o in difetto. Ogni settimana digitata è infatti rappresentata da un pallino giallo: se il pallino compare all’interno della curva azzurra, vuol dire che il relativo peso è quello desiderabile, se invece è posizionato al di sopra o al di sotto della fascia azzurra, significa che si è rispettivamente sovrappeso o sottopeso.
In ogni caso, se il pallino giallo indicativo del tuo peso dovesse risultare al di fuori della fascia ideale, non scoraggiarti: parlane con il tuo ginecologo (o con un nutrizionista esperto) e segui i suoi consigli per recuperare un peso accettabile.
Perché è importante l’Indice di Massa Corporea
L’IMC o BMI è fondamentale in gravidanza perché permette a ogni donna di sapere quanto può ingrassare nel corso dei nove mesi. Indipendentemente dalla gravidanza, comunque, conoscere il proprio Indice di Massa Corporea serve a valutare se il proprio peso è nella norma oppure se può essere un fattore di rischio per eventuali malattie o complicanze.
L’IMC si può ottenere anche con un semplice calcolo matematico. Basta dividere il peso (espresso in chilogrammi) per il quadrato dell’altezza (espressa in metri). Quindi, per esempio, 55 kg diviso per il quadrato dell’altezza (1,60 x 1,60 m = 2,56) è uguale a 21,15, un IMC che indica un peso nella norma. Infatti se l’IMC è:
- inferiore a 18,49 segnala sottopeso,
- compreso tra 18,50 e 24,99 è normopeso,
- compreso tra 25, 00 e 29,99 vuol dire sovrappeso
- maggiore di 30,00 significa obesità.
Qual è l’aumento di peso complessivo
Mediamente l’aumento di peso di una donna alla fine delle 40 settimane di gravidanza dovrebbe essere compreso tra gli 8 e i 12 chili totali (16 se si aspettano due gemelli).
Ecco un piccolo prospetto indicativo di come dovrebbe procedere l’aumento di peso:
- 1,5-2 chili (pari a 500 grammi circa al mese) nel primo trimestre
- 4,5-5,5 chili (pari a 350-450 grammi circa alla settimana) nel secondo trimestre
- 2,5-3,5 chili (pari a 200-300 grammi circa alla settimana) nel terzo trimestre
L’aumento di peso sopra indicato è comunque variabile a seconda che la donna incinta risulti sottopeso, normopeso o sovrappeso. Per avere un quadro più preciso, conviene consultare la tabella riepilogativa mese per mese.