Autismo: attenzione ai pesticidi in gravidanza

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 06/08/2014 Aggiornato il 06/08/2014

Autismo: secondo un recente studio, i bambini che durante la vita intrauterina sono stati esposti ai pesticidi hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia

Autismo: attenzione ai pesticidi in gravidanza

Nonostante riguardi un discreto numero di bambini, l’autismo è una condizione per molti versi ancora sconosciuta. In particolare, ancora oggi rimangono molti dubbi in merito alle sue cause. Un recente studio suggerisce che un ruolo importante potrebbe essere esercitato dall’esposizione prenatale ai pesticidi.

Lo studio è stato molto complesso

La ricerca è stata condotta da un team di ricercatori statunitensi della University of California di Davis e pubblicato sulla rivista Environmental Health Perspectives. Gli autori hanno esaminato innanzitutto i dati del California Pesticide Use Report, un report sull’uso dei pesticidi, fra cui organofosfati, piretroidi e carbammati. Quindi, li hanno messi in relazione con quelli del Northern California-based Childhood Risk of Autism from Genetics and the Environment (CHARGE) Study, un ampio studio sui bambini autistici. In particolare, gli studiosi si sono concentrati sulle famiglie con bambini di età compresa fra i due e i cinque anni ai quali erano stati diagnosticati autismo o ritardi nello sviluppo. L’obiettivo era chiarire se fra malattia e queste sostanze chimiche ci fosse una qualche correlazione.

Secondo e terzo trimestre più a rischio

Dall’analisi dei risultati è emerso che l’esposizione ai pesticidi durante la vita intrauterina aumenta le probabilità di soffrire di autismo. Più precisamente, gli studiosi hanno scoperto che le donne che vivevano vicino a campi o aziende agricole in cui venivano usate queste sostanze presentavano un rischio aumentato di due terzi di dare alla luce bambini con un disturbo dello spettro autistico o un altro ritardo dello sviluppo. Le epoche della gravidanza più pericolose da questo punto di vista sono risultate essere il secondo e terzo trimestre. 

In breve

I NUMERI DELLA MALATTIA

Secondo il Centre for Disease Control, negli Stati Uniti, un bambino ogni 68 è affetto da una forma di autismo: il 30% in più rispetto a due anni fa. Anche in Italia i casi di sembrano in aumento, ma non ci sono dati ufficiali. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola le settimane di gravidanza

Calcola la data presunta del parto

Calcola il peso del feto

Calcola la lunghezza del feto

Scegli il nome del tuo bambino

Controlla i valori Beta HCG

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Secrezioni vaginali abbondanti a sei mesi dal parto: cosa segnalano?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La comparsa di perdite trasparenti, prive di odore e non associate a particolari sintomi potrebbe essere espressione della ripresa dell'attività ovarica. Ma per avere la certezza che non si tratti di altro è meglio effettuare un controllo.   »

Gemelli: perché sono diversi?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Se i gemelli sono dizigoti è normale che abbiano un aspetto differente, anche per quanto riguarda il colore di occhi e capelli. Questo perché, a differenza dei gemelli monozigoti, non condividono un identico patrimonio genetico.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti