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I genitori ansiosi sembrano aumentare a dismisura, vuoi per i pericoli crescenti vuoi per la vita stressante che altera la percezione del pericolo. Un modo per controllare i figli c’è: prima si chiamava cellulare, ora ha il nome di smartphone. Ma se il bambino è troppo piccolo per usare un telefono?
Troppo piccoli per il telefono
Esiste, però, un’età in cui i bambini sono troppo piccoli per possedere uno smartphone; ecco, quindi, giungere in soccorso dell’ansia genitoriale un nuovo strumento di controllo. Si tratta di uno smartwatch ovvero una sorta di bracciale con gps integrato. Dal nome HereO, ha come principale funzione la localizzazione di chi lo porta: la posizione del bambino viene immediatamente individuata da un’applicazione apposita sul telefono dei genitori. Lo smartwatch sarà in vendita da luglio, dopo la raccolta fondi sulla piattaforma IndieGoGo.
Se si perde tra la folla
Un bambino troppo piccolo per possedere uno smartphone, teoricamente non dovrebbe essere in grado di allontanarsi senza genitori, o meglio, non dovrebbe neanche pensarci. Infatti, nella prima infanzia la presenza dell’adulto è assolutamente indispensabile. Se ne deduce, dunque, che HereO è un dispositivo utile al fine di ritrovare il piccolo qualora si perdesse in un luogo affollato o si allontanasse dai genitori per differenti circostanze.
Come un orologio da polso
Lo smartwatch ha l’aspetto di un orologio da polso, colorato e divertente. E, quindi, potrebbe essere molto gradito ai bambini. Più che un dispositivo di controllo, HereO ha la funzione di dispositivo d’emergenza e quindi non potrà che essere ben accetto dai genitori più ansiosi. Certo è che la presenza fisica di un adulto è sempre indispensabile, anche perché i bimbi impiegano davvero poche frazioni di secondo a sfilarsi bracciali, orologi e quant’altro…