Foto dei bambini sui social: ecco le regole

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 22/12/2016 Aggiornato il 22/12/2016

Esistono alcune regole d'oro da seguire prima di postare le foto dei bambini e altre informazioni sui social network

Foto dei bambini sui social: ecco le regole

Sono sempre più numerosi i genitori che postano le foto dei bambini sui social network. Ma non solo, sono altrettanto numerosi le mamme e i papà che forniscono inconsapevolmente informazioni sui propri figli, fruibili da chiunque soprattutto se il profilo social è pubblico. Esistono, però, alcune regole da seguire se si condividono le informazioni e le foto dei bambini sui social.

Sharenting

Il fenomeno che spinge i genitori a postare le foto dei bambini sui social network si chiama sharenting. Un recente studio americano, presentato a San Francisco in occasione della conferenza annuale dell’American Academy of Pediatrics, elenca le regole d’oro per tutelare i bambini nell’uso dei social network. La prima cosa da fare è imparare alla perfezione gli strumenti relativi alla privacy dei social network e le diverse policies.

Indicazioni per la sicurezza

Al fine di tutelare i minori sui social network, è necessario selezionare il pubblico di condivisione delle immagini e lesinare sulle informazioni che riguardano, per esempio, il comportamento dei bambini oppure la localizzazione. Ma non sono solo le conseguenze a breve termine a essere importanti, è fondamentale anche pensare alle conseguenze sul lungo termine che alcune condivisioni possono provocare nella vita di un bambino. Altrettanto importante è evitare di postare foto dei minori in un qualsiasi stato di nudità, nemmeno se vengono condivise solo tra “amici” virtuali.

 

 
 
 

In breve

MEGLIO SOLO AGLI AMICI “VERI”

Le foto dei bambini sui social network dovrebbero poter essere visualizzate solo dalla cerchia di amici ristretta e, soprattutto, reale. Da evitare, sempre: localizzazione, informazioni sulle abitudini del bambino, dettagli che potrebbero risultare imbarazzanti per il minore e forme di nudità anche parziali.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti