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L’arrivo di un bambino rappresenta una vera e propria rivoluzione per la coppia. Anche i genitori più preparati e organizzati difficilmente riescono a resistere imperturbabili a quello che sembra un vero e proprio ciclone. Fra ore di sonno perse, nuovi compiti da imparare, allattamento da avviare, dubbi e ansie i primi mesi rappresentano davvero un banco di prova impegnativo. Ma non con il secondo figlio. Stando a un recente studio condotto da un team di ricercatori americani, dell’Università del Michigan, infatti, la seconda volta sarebbe tutto più facile.
Coppie seguite per più di un anno
La ricerca, che è stata pubblicata sulla rivista Couple and Family Psychology: Research and Practice ha coinvolto 200 coppie sposate, in attesa del secondo figlio. Tutte sono state seguite dall’ultimo trimestre della seconda gravidanza fino al compimento del primo anno di vita del secondogenito. Gli autori le hanno invitate a compilare regolarmente dei questionari sulla vita famigliare, sulle eventuali difficoltà riscontate e sul rapporto di coppia. Lo scopo era capire in che modo l’arrivo di un secondo bebè si riflettesse sull’equilibrio della famiglia e sulla felicità e serenità dei due genitori.
Gli uomini sono più positivi
L’analisi dei risultati ha svelato che l’arrivo del secondo figlio non è poi così sconvolgente e non turba in maniera troppo decisa gli equilibri precedenti. Più precisamente, è emerso che per il 44% delle donne, dopo la seconda gravidanza, è subentrato un lieve declino coniugale, ma non sono aumentati i conflitti e nemmeno le incomprensioni fra i partner. Gli uomini sono risultati ancora più positivi: la maggior parte di loro ha dichiarato che già dopo il primo mese la situazione era buona e la famiglia poteva godere di momenti sereni. Prendendo in considerazione le risposte di tutti i partecipanti, gli studiosi hanno calcolato che, in media, il periodo difficile dura quattro mesi. Con il primo figlio, invece, può protrarsi molto più a lungo.
Il segreto? Dialogare molto
Le conclusioni di questo studio hanno smentito altre ricerche secondo cui la nascita del secondo figlio coincide con una diminuzione della soddisfazione coniugale. In effetti, con il secondogenito, la coppia è già rodata e ha un’idea di che cosa la aspetta. Vero è che ogni nuovo arrivo comporta una ridefinizione di ruoli e una perdita, seppur momentanea, dell’equilibrio. Secondo gli autori, il segreto sta nel dialogo: a fare meno fatica, infatti, sarebbero le coppie che mantengono una buona comunicazione e possono contare sul sostegno e l’aiuto della famiglia.