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Fra i compiti di ogni neomamma c’è anche quello di lavare il corredino del neonato. Nei primi mesi di vita, infatti, il bebè si sporca spesso: macchie di latte, da rigurgiti e da feci liquide sono praticamente impossibili da evitare. Per assicurare il massimo dell’igiene, senza però rovinare i suoi vestitini, occorre adottare qualche cautela.
Prima in ammollo in acqua e disinfettante
Innanzitutto, è importante valutare le condizioni del capo di abbigliamento. Se è molto macchiato, la cosa migliore è applicare sulla chiazza un po’ di sapone delicato e sfregare delicatamente con una spazzola. Il passo successivo è metterlo in ammollo in una vaschetta riempita con acqua e un disinfettante liquido o in polvere adatto anche ai neonati. Non c’è un limite massimo di tempo: si può lasciarlo nell’acqua anche per qualche ora. In questo modo, si smacchierà più facilmente.
In lavatrice
A questo punto, si può procedere con il lavaggio vero e proprio. Se si tratta di body intimi, di tutine in ciniglia o in cotone, di pantaloncini e magliette, in genere, si può usare la lavatrice. È importante però impostare un programma adatto ai lavaggi più delicati (in genere, non sopra i 60° gradi). Meglio utilizzare un detersivo adatto ai neonati per evitare reazioni allergiche. Si consiglia di aggiungere anche un prodotto disinfettante, per eliminare tutti i germi.
A mano
Per preservare al meglio il corredino del neonato, è essenziale lavare i capi più delicati a mano. In questo caso, occorre metterli in ammollo per qualche minuto in una vaschetta riempita con acqua, detersivo (sempre per neonati) e disinfettante. Quindi, bisogna lavarli con un sapone delicato o un detersivo per neonati a scaglie o liquido e poi sciacquarli con cura per eliminare ogni traccia di detersivo.
Per ammorbidire
Per ammorbidire il corredino del neonato si può usare un ammorbidente specifico, adatto alla biancheria dei più piccoli. Una piccola quantità può essere aggiunta sia alla lavatrice sia alla vasca per i lavaggi a mano.