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Con l’arrivo dell’inverno, e quindi dell’umidità e della poca aerazione degli ambienti, gli acari della polvere trovano un terreno fertile in cui proliferare e alimentare svariate forme di allergie. Di cui le prime vittime sono i bambini. Gli acari della polvere, invisibili all’occhio umano, sono infatti responsabili del 70 per centro dei fenomeni asmatici e delle riniti allergiche in età pediatrica.
Invisibili, ma pericolosi
Gli acari della polvere fanno parte di una sottoclasse di aracnidi di dimensioni microscopiche, vivono circa 3 mesi e in condizioni favorevoli si riproducono molto facilmente: le femmine possono deporre un uovo al giorno. Si nutrono di desquamazioni umane (forfora, resti di cute, capelli, unghie) e animali. Ai nostri climi temperati, gli acari sono un allergene largamente diffuso e proliferano negli ambienti interni; li troviamo in ogni casa, anche la più pulita, nelle camere da letto e in particolare nei materassi e nei cuscini, ma anche in coperte e lenzuola, tende, tappeti; nei mobili imbottiti, come divani e poltrone, e nella moquette.
Anche muffe e allergeni
Scuole, uffici e palestre sono un habitat ideale non solo per gli acari della polvere, ma anche per muffe e allergeni vari, perché poco areati; ambienti “sigillati” da finestre chiuse con i doppi vetri producono un clima caldo-umido ideale proprio per gli acari i quali fra i 16 e i 24 gradi e con un’umidità del 60-70 per cento trovano le condizioni ideali per moltiplicarsi. Questo allergene “perenne” ha due soli nemici: la luce solare e il freddo.
Consigli per la prevenzione
- In camera da letto: cambiare le lenzuola una volta alla settimana e lavarle a temperature superiori a 60° C; far prendere aria ai letti; evitare i piumoni in piuma naturale, difficili da pulire.
- In salotto: utilizzare un aspirapolvere dotato di filtro Hepa (High efficiency particulate air); pulire i pavimenti e gli oggetti a rischio; evitare la moquette; lavare tende e cuscini a 60° C;
- Temperatura in casa: evitare aria secca o troppo umida; aerare spesso le stanze; utilizzare un deumidificatore; mantenere una temperatura ambientale tra i 18 e i 20° C, soprattutto nelle camere da letto.
- In generale: tenere pochi giocattoli, libri, giornalini e oggetti in cui si accumula la polvere e mantenerli il più possibile chiusi in cassetti o armadi; evitare i giocattoli di peluche e preferire quelli di legno o di gomma.