Argomenti trattati
È quanto ipotizza uno studio pubblicato sulla rivista “Archives of Sexual Behaviour” condotto su giovani donne: fare l’amore con una certa frequenza potrebbe avere effetti positivi sulla memoria.
L’esperimento canadese
L’équipe di ricercatori canadesi della McGill University, capitanata dalla dottoressa Larah Maunder, ha in un primo momento somministrato al campione di 78 donne tra i 19 e i 29 anni una serie di test per valutarne la memoria. In seguito, le partecipanti hanno dovuto compilare alcuni questionari riguardanti la sfera privata e personale, tra cui la frequenza del sesso, il rendimento scolastico o lavorativo e lo stile di vita.
Il sesso rafforza i ricordi
Dal confronto dei dati è emerso che fare l’amore spesso favorisce una memoria più reattiva nelle donne che tendono a ricordare meglio le cose e sono più brillanti nei test mnemonici.
Alla ricerca del legame causa-effetto
Studi precedenti avevano già confermato il potenziamento della memoria in uomini giovani e nei maschi di altre specie. Questo è il primo studio che cerca di verificare il dato nelle giovani donne. Tuttavia, la correlazione sesso-memoria è difficile da dimostrare. L’ipotesi dei ricercatori suggerisce che l’attività sessuale possa avere delle ripercussioni sulla produzione di nuovi neuroni nell’ippocampo, la parte del cervello responsabile della memoria e dell’apprendimento.