Disfunzione erettile: meno rischi con vita sana

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/10/2017 Aggiornato il 10/10/2017

Stile di vita sano e piccole attenzioni aiutano a migliorare la sfera sessuale contrastando la disfunzione erettile

Disfunzione erettile: meno rischi con vita sana

La disfunzione erettile è un problema che può interessare l’uomo in ogni fase della vita. Uno studio dell’università di Harvard rivela ora tutta una serie di rimedi rigorosamente naturali per contrastare, limitare e prevenire questo disturbo molto diffuso, ma spesso taciuto per vergogna. In Italia, per esempio, un uomo su 10 ne soffre con manifestazioni già a partire dai 18 anni.

Alimentazione e sport

Uno stile di vita sano è senza dubbio il primo passo per scongiurare la disfunzione erettile. Secondo i ricercatori di Harvard alimenti come frutta, verdura, cereali integrali e pesce ricoprono un ruolo preventivo fondamentale. Importanti anche alimenti come formaggi e uova, ricchi di vitamina D. Nei soggetti che presentano una carenza di questa vitamina, infatti, l’incidenza del problema è superiore del 30% .

Alt ai fattori di rischio

Tra i fattori di rischio, rientrano sicuramente alcol, fumo, una vita sedentaria e una cattiva alimentazione, nonché l’obesità. Limitare o, meglio, eliminare queste pessime abitudini dalla proprio vita allontana, dunque, il rischio di disfunzione erettile. Secondo i ricercatori di Harvard sarebbe sufficiente camminare mezz’ora al giorno per ridurre di ben il 40%. il rischio di incorrere in disfunzione erettile. Anche tenere sotto controllo la glicemia e la pressione può evitare il problema. Ipertensione e diabete sono, infatti, tra le prime cause di questo disturbo.

 

 

 
 
 

Da sapere!

La disfunzione erettile può rappresentare un campanello d’allarme per problemi ben più gravi.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 7 mesi intollerante al latte

30/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Sull’intolleranza al lattosio vi è molta confusione. Questo sia perché ci sono diversi tipi di intolleranza al lattosio, sia in quanto ogni singolo soggetto ha caratteristiche cliniche molto eterogenee, sia per intensità che per gravità e non tutte riportabili alla sola e semplicistica “intolleranza...  »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Quinta settimana di gravidanza: non si vede l’embrione e si evidenzia un distacco

21/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Anna Maria Marconi

Non è mai opportuno voler fare la prima ecografia troppo precocemente perché anziché esserne tranquillizzate si rischia di peggiorare la propria ansia. In quinta settimana difficilmente si vedono l'embrione e il battito del cuoricino, in più non si può capire bene se davvero si è in presenza di un distacco...  »

Fai la tua domanda agli specialisti