Argomenti trattati
Probabilmente sono uno degli aspetti più sottovalutati al momento della scelta. Invece, i marchi di sicurezza dovrebbero essere in cima alla lista dei criteri da tenere presenti quando si acquistano i giochi di Natale per i bambini. Infatti, danno grandi garanzie sulla innocuità del prodotto.
Il marchio CE
Innanzitutto, mamma e papà devono controllare che sulla confezione dei giochi di Natale sia presente la marcatura CE, con cui il fabbricante attesta la conformità del giocattolo alle prescrizioni di legge. Infatti, sebbene talvolta possa essere contraffatto, il marchio CE è comunque un indice di garanzia del prodotto. Spesso i giochi made in Cina lo riportano, ma in questo caso indica China Export. Occorre quindi fare molta attenzione al momento dell’acquisto!
Quelli facoltativi
Se possibile, poi, è meglio preferire i giochi di Natale che hanno anche le certificazioni volontarie, che non sono obbligatorie per legge e possono essere richieste dalle aziende produttrici. I due più conosciuti sono il marchio IMQ, dell’Istituto italiano del marchio di qualità, e quello Giocattoli sicuri, rilasciato dall’Istituto Sicurezza del Giocattolo. Questi marchi di sicurezza garantiscono che il prodotto è stato controllato nelle varie fasi di produzione da un ente di certificazione. I controlli di sicurezza di questa società si estendono anche i parchi gioco.
Come funzionano
Gli enti indipendenti, prima di apporre il marchio, valutano il prodotto in laboratorio, nella fase di produzione e, a campione, nei negozi, sottoponendolo a prove fisiche, meccaniche, elettriche, igieniche, chimiche, di infiammabilità e di radioattività. Difficilmente, dunque, un gioco dotato di tali marchi è tossico, nocivo o comunque pericoloso.
Le altre indicazioni
Per sapere se un gioco è davvero sicuro, bisogna fare attenzione non solo ai marchi di sicurezza, ma anche alle indicazioni che appaiono sulla confezione. In particolare dovrebbero esserci:
– il nome e/o la ragione sociale e/o il marchio, più l’indirizzo del fabbricante o del responsabile dell’immissione sul mercato;
– le istruzioni d’uso;
– le fasce d’età a cui è destinato il giocattolo e le eventuali precauzioni d’uso per il montaggio e la manutenzione;
– la scritta “attenzione: da usare sotto la sorveglianza degli adulti”, nel caso in cui il giocattolo riproduca un apparecchio destinato agli adulti e per i giocattoli che contengono prodotti chimici;
– eventuali avvertenze specifiche legate al tipo di giocattolo (come “Attenzione: non adatto ai bambini di età inferiore ai 36 mesi”).