E tu che genitore sei?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 22/08/2016 Aggiornato il 22/08/2016

Rigoroso, duro, accomodante: esistono varie tipologie di genitore, da quello che offre supporto a quello indulgente, passando per il “genitore nella media”

E tu che genitore sei?

C’è il genitore per cui valgono poche e rigide regole. E quello che preferisce ascoltare – e cercare di interpretare al meglio, sperando di riuscirci – i richiami e i bisogni dei propri figli. C’è pure il genitore liberale… ma non troppo.

Un mestiere difficile

Essere genitore è considerato – e forse a ragione – il mestiere più difficile del mondo: ognuno lo fa a modo proprio, cercando di agire al meglio secondo le proprie convinzioni e possibilità. Sebbene esistano infinite modalità comportamentali, un gruppo di studiosi giapponesi dell’Università di Kobe ha identificato sei tipologie principali di genitore.

Interrogati più di 5.000 genitori

I ricercatori hanno sottoposto un questionario a più di 5 mila uomini e donne per indagare la loro situazione attuale, in quanto genitori, e il loro rapporto con i propri genitori da piccoli. Quattro in particolare sono stati i fattori chiave presi come punti di riferimento: interesse o disinteresse, fiducia, indipendenza, regole.

Sei tipologie principali

Dall’analisi delle risposte sono emerse sei differenti tipologie di genitore che, secondo gli studiosi, racchiudono le molteplici “sfumature” genitoriali esistenti:

  • i rigorosi: danno poca indipendenza ai figli e impongono tante regole;
  • gli indulgenti: hanno un buon livello di fiducia nei figli, passano molto tempo insieme a loro e non sono molto rigidi;
  • i genitori che supportano: trascorrono tempo insieme ai figli, mostrano fiducia in loro e interesse in quello che fanno;
  • i duri: non hanno fiducia nei figli e danno loro scarsa indipendenza;
  • gli accomodanti: manifestano scarso interesse verso i figli e impongono poche regole;
  • nella media: ovvero coloro con livelli medi in tutti i fattori chiave – fiducia, indipendenza, interesse, regole – presi in esame dagli studiosi.

 

 

 

 
 
 

lo sapevi che?

Dallo studio è emerso che chi tra i partecipanti allo studio era cresciuto con genitori che offrivano supporto, aveva avuto buoni successi accademici e godeva di livelli più elevati di felicità e reddito.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti