Un test svela la tua solidità di coppia

Laura de Laurentiis A cura di Laura de Laurentiis Pubblicato il 24/09/2018 Aggiornato il 24/09/2018

Ecco le 10 domande che tutte le coppie dovrebbero farsi per capire quanto sono unite

Un test svela la tua solidità di coppia

Come scoprire la propria solidità di coppia e, soprattutto, se ha buone possibilità di durare nel tempo, magari davvero “fino a che morte non divida?”. Secondo i ricercatori dell’Università di Exter, nel Regno Unito, il mezzo per riuscire nell’intento potrebbe essere rappresentato da 10 domande “chiave”, rispondendo alle quali diventa possibile testare la propria solidità di coppia e quindi prevedere se la storia avrà un futuro oppure no. Ma non solo. Questi interrogativi aiutano anche a focalizzare con chiarezza eventuali problemi della relazione, suggerendo dove è opportuno impegnarsi per aggiustare il tiro. 

Le 10 domande clou

Può essere una buona idea testare la solidità di coppia provando a rispondere insieme al test, perché può trasformarsi in un’occasione per analizzare il proprio sentire e valutare lo stato di salute della propria unione.

1 – Il mio partner e io siamo affini?

2 – Io e il mio partner siamo anche amici (nel significato più nobile del termine)?

3 – Vogliamo le stesse cose dal rapporto di coppia e nella vita?

4 – Abbiamo entrambi aspettative realistiche?

5 – In genere, vediamo il meglio l’uno nell’altro?

6 – Entrambi investiamo nella relazione per mantenerla viva?

7 – Tutti e due siamo certi di poter discutere liberamente di qualsiasi argomento e di poter sollevare i problemi, qualora ci siano?

8 – Siamo tutti e due disponibili a investire energie per superare i momenti difficili?

9 – Ci alleiamo per superare le circostanze stressanti?

10 – Ciascuno di noi è in grado di sostenere anche altre persone che gli stanno attorno?

Tirare le somme

Le coppie che rispondono sì a tutte le domande hanno buone probabilità di stare insieme per anni e anni, addirittura per tutta la vita. A mano a mano che il numero delle risposte affermative diminuisce, si riducono anche le possibilità di poter contare su un “per sempre felici”. Si tratta ovviamente di pure ipotesi, di conteggi fatti sulla carta che non autorizzano a disperarsi per la fine della relazione se non ci sono nubi vere all’orizzonte. Allo stesso tempo però, se i “no” hanno superato i sì, conviene iniziare seriamente a pensare al modo per rinforzare il legame. A volte basta poco: ritagliarsi un po’ di tempo in più da trascorrere insieme, trovare più occasioni per ridere, eliminare certi modi bruschi (comuni nelle coppie stabili), abituandosi a essere sempre gentili l’uno con l’altra, permettersi ogni tanto qualche piccola follia… e spegnere lo smartphone.

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Secondo John Gray, esperto mondiale di relazioni amorose, un rapporto di coppia è come un giardino che vive stagioni diverse, ciascuna con frutti, colori, sfumature tutte stupenda, per chi sa “vedere”.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Secrezioni vaginali abbondanti a sei mesi dal parto: cosa segnalano?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La comparsa di perdite trasparenti, prive di odore e non associate a particolari sintomi potrebbe essere espressione della ripresa dell'attività ovarica. Ma per avere la certezza che non si tratti di altro è meglio effettuare un controllo.   »

Gemelli: perché sono diversi?

31/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Se i gemelli sono dizigoti è normale che abbiano un aspetto differente, anche per quanto riguarda il colore di occhi e capelli. Questo perché, a differenza dei gemelli monozigoti, non condividono un identico patrimonio genetico.   »

Streptococco: dare l’antibiotico “solo” per sei giorni favorisce le ricadute?

24/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti.   »

Fai la tua domanda agli specialisti