Niente umorismo sul Covid: il rapporto di coppia può risentirne

Stefania Lupi A cura di Stefania Lupi Pubblicato il 28/10/2021 Aggiornato il 28/10/2021

L’umorismo sul Covid è nocivo: ad affermarlo è uno studio inglese condotto su più di 500 persone sposate poco dopo la pandemia. Servono il pensiero positivo e la rete di amici e parenti

Niente umorismo sul Covid: il rapporto di coppia può risentirne

L’umorismo non va sempre bene, per esempio l’umorismo sul Covid è negativo. Il segreto di una coppia felice? Ai tempi del Covid meglio non fare battute relative alla pandemia per alleviare lo stress. Il rischio è che a lungo andare i rapporti con il partner si deteriorino.  Al contrario, mantenere una buona comunicazione e fare rete con gli altri è più adatto a consolidare la coppia.

Risultati sorprendenti

Lo rileva uno studio della Rutgers University, pubblicato sul Journal of Social and Personal Relationships.  I risultati non sono di poco conto e vanno letti con attenzione.  Nell’aprile 2020, poco dopo l’inizio della pandemia, i ricercatori hanno chiesto a 561 persone sposate come parlassero con il proprio coniuge utilizzando la “teoria della comunicazione della resilienza”.

Sì al pensiero positivo

Nella vita pratica, quando le coppie creano un senso di normalità o una nuova routine, rimangono in contatto con la loro rete di amici e membri della famiglia e pensano in modo positivo, sperimentano meno rabbia e incertezza. Insomma, sono più serene. E questo si ripercuote anche sulla durata della relazione di coppia nel tempo.

No all’umorismo sul Covid

“Abbiamo scoperto che, ad eccezione dell’umorismo, questi processi di resilienza migliorano la fiducia in una relazione – sottolinea Maria Venetis, autrice dello studio – l’umorismo non è necessariamente negativo, ma non è sempre garantito che aiuti perché la sua intenzione non è sempre chiara. Questa ambiguità può avere implicazioni su come vengono ricevuti i messaggi e di conseguenza può influenzare ciò che un partner pensa di una relazione”.

 

Da sapere!

AUMENTO DELLE SEPARAZIONI DEL 60%

Il Covid e il lockdown hanno messo e stanno mettendo a dura prova la tenuta della famiglia italiana. Secondo l’Associazione nazionale divorzisti italiani nel 2020 c’è stato un aumento delle separazioni rispetto al 2019 del 60%. Sono ancora da indagare le cause ma il dato fa riflettere.

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti