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Un amore che ci lega all’altra per tutta la vita con il matrimonio o la convivenza ci frena dal ricercare nuove e “diverse” passioni? No. Non sono la fedeltà e l’innamoramento che durano a lungo a non far cadere nella trappola del tradimento ma la paura di ammalarsi per una scappatella! Insomma, monogami sì, ma solo per paura.
Un solo partner per ragioni biologiche
Quello che spinge a essere monogami è l’istinto di sopravvivenza. Secondo uno studio di due ricercatori dell’università canadese di Waterloo e del Max Planck institute di Lipsia, in Germania, pubblicato su Nature communications, dietro la scelta di essere monogami non c’è, infatti, l’amore, ma una paura delle malattie sessualmente trasmissibili. Sifilide, clamidia e gonorrea sono quelle che spaventano di più.
Poligamia causa malattie sessuali e sterilità
Andiamo indietro nella storia: gli essere umani avrebbero potuto sviluppare norme sociali nel tempo dal punto di vista delle abitudini sessuali e scegliere di essere monogami per questioni legate alla salute. La poliginia, ossia l’avere dei rapporti dell’uomo con più donne, era diffusa soprattutto nell’antichità, dalla Cina classica nell’Antica Roma, ed è ancora in uso in Africa, dove malattie sessuali e infezioni sono molto ricorrenti. Secondo gli autori Bauch e McElreath, la paura di ammalarsi si affermava già nei popoli di agricoltori, dove i maschi avevano più donne per avere molti figli. Man mano che il gruppo cresceva, cresceva anche l’insorgenza delle malattie sessuali e della sterilità.
Eventi naturali influenzano le norme sociali
“Questa ricerca mostra come alcuni eventi naturali, come la diffusione di malattie contagiose, sono in grado di influenzare fortemente lo sviluppo di norme sociali e, in particolare, i nostri giudizi orientati dal gruppo”, spiega Chris Bauch, ricercatore all’Università a Waterloo. “La nostra ricerca mostra come i modelli matematici non sono utilizzabili solo per predire il futuro, ma anche per capire il passato. Le nostre norme sociali non si sono sviluppate in un completo isolamento da quello che stava accadendo nel nostro ambiente naturale. Al contrario, non possiamo capire norme sociali senza capire le loro origini nel nostro ambiente naturale”