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Dimmi come dormi e… ti dirò se la tua coppia è solida. La posizione assunta durante il sonno, infatti, può rivelare lo stato di salute della coppia molto più di tante valutazioni psicologiche e analisi specialistiche. Insomma, per sapere se l’unione è salda è sufficiente guardare in quale posizione dormono i partner.
Studiato il sonno di alcune coppie
A sostenere questa tesi è uno studio britannico condotto da una nota psicologa inglese, Corrine Sweet che ha riguardato un gruppo di coppie. Tutti i membri sono stati invitati a rispondere ad alcune domande relative al proprio modo di dormire, al grado di soddisfazione per la propria relazione, ai sentimenti provati per il proprio partner. Lo scopo era capire se fra lo stato di salute di una coppia e la posizione assunta durante il sonno ci fosse una relazione.
Romantico schiena contro schiena
Dall’analisi dei risultati è emerso che il modo in cui una coppia dorme può svelare molte informazioni sul suo andamento. La posizione che rivela il maggior affiatamento? Paradossalmente, quella che in apparenza sembra la meno romantica: lei girata verso destra e lui verso sinistra, o viceversa. Ben il 27% degli intervistati la sceglie abitualmente. Ma non perché sia indifferente o stanco dell’altro. Al contrario. Vuol dire che i due innamorati si sentono sicuri e sono molto legati. Se poi le due schiene si toccano, come succede nel 23% dei casi, ancora meglio. “Significa che entrambi sono rilassati e a loro agio l’uno con l’altro. Una scelta comune soprattutto nelle relazioni appena nate” spiega l’esperta.
Sì al cucchiaio
Al terzo posto di questa speciale classifica c’è il “cucchiaio”, in cui i due membri della coppia dormono accoccolati, pancia contro schiena. In genere, è l’uomo che abbraccia la compagna da dietro. Secondo l’esperta si tratta di un modo di dormire tradizionale, che denota un atteggiamento protettivo da parte di lui. La posizione dell’amore passionale, intimo e forte è scelta solo dall’8% del campione: i due innamorati sono viso contro viso e prima di addormentarsi intrecciano gambe e braccia. Bellissimo, ma anche scomodo.
Le posizioni meno salutari
Veniamo alle posizioni meno “salutari”. La dottoressa Sweet pensa che se uno dei due dorme tutta notte a pancia in giù, con braccia e gambe aperte, relegando l’altro in un angolino, c’è qualcosa che non va. È probabile che la relazione sia del tipo dominatore-sottomesso. Anche stare tutto il tempo abbracciati non è un bene: presumibilmente i due partner che non si lasciano mai sono troppo dipendenti l’uno dall’altro.