Argomenti trattati
Reggiamo sempre di meno alle difficoltà della vita di coppia. L’Istat nel suo ultimo rapporto lo conferma. Coloro che comunque scelgono la vita a due, preferiscono la convivenza al matrimonio e quelli che cedono al sì sempre più spesso finiscono in tribunale per il divorzio.
Calo dei matrimoni
Sta di fatto che negli ultimi anni 40 anni i matrimoni sono diminuiti e i divorzi sono aumentati. Il fenomeno riguarda soprattutto i più giovani: il calo del matrimonio colpisce prevalentemente tra i 25 e i 34 anni, anche causa dei cambiamenti sociali: i giovani trovano un lavoro stabile sempre più tardi, vivono nella casa natale più a lungo e tutto ciò posticipa inevitabilmente i tempi di costituzione di una famiglia. Tra i 45 e 54 anni quasi un uomo su quattro non si è mai sposato, mentre è nubile quasi il 18% delle donne.
Più divorzi
Se da una parte l’Istat registra una diminuzione delle nozze, dall’altra aumentano i divorzi tra le coppie che hanno pronunciato il sì, principalmente tra i 55 ed i 64 anni.
Unioni civili: boom nelle grandi città
Nel nostro Paese, al primo gennaio 2018 le persone unite civilmente sono circa 13,3 mila (lo 0,02% della popolazione), di sesso maschile nel 68,3% dei casi. Gli uniti civilmente hanno un’età media di 49,5 anni tra i maschi e di 45,9 anni tra le donne e vivono prevalentemente nel Nord (56,8%) e al Centro (31,5%). La massima concentrazione è nelle grandi città: quasi una su quattro vive a Milano, Torino o Roma.