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I bambini – si sa – sono degli esploratori, a tutte le età. Nonostante l’occhio vigile di mamma e papà, hanno l’incredibilità capacità di mettersi continuamente nei guai. Anche in casa. Ma aumentare la sicurezza dei più piccoli, diminuendo i pericoli è possibile. Basta adottare una serie di strategie mirate. Come quelle che suggerisce il ministero della Salute in un utilissimo vademecum pubblicato nelle scorse settimane.
Spetta ai genitori proteggerli
Nel documento del ministero della Salute si spiega che gli incidenti dei bambini sono prevenibili e prevedibili. Spetta agli adulti che si occupano di loro, in primis i genitori, rendere l’ambiente in cui i bebè trascorrono il tempo meno rischioso per la loro sicurezza. In casa si può ricorrere a diverse soluzioni in relazione all’età dei piccoli e ai relativi pericoli. Vediamo alcune di quelle suggerite sotto i due anni di età.
Fino ai 6 mesi
– Non lasciare il piccolo da solo sul fasciatoio o comunque su mobili e piani di una certa altezza, nemmeno per un secondo, per esempio per soffiarsi il naso.
– Prima di procedere al cambio del pannolino o dei vestiti sistemare a portata di mano tutto il necessario, dal detergente alla crema.
– Dotare il lettino di sbarre che abbiano una distanza inferiore ai sei centimetri e un’altezza non superiore ai 75 centimetri.
– Il materasso del letto e della culla deve essere ben incastrato.
Dai 6 ai 12 mesi
– Tutti i luoghi in cui si sistema il bebè, come lettino, bilancia, fasciatoio, devono avere i bordi alti.
– Nel seggiolone, ma anche nella sdraietta e nel passeggino, il bebè va sempre bloccato con gli appositi sistemi di ritenuta, che garantiscono la giusta sicurezza.
– Non lasciare mai da solo il bimbo quando fa il bagnetto, nemmeno se è in pochi centimetri di acqua.
– Prestare particolare attenzione a scale, fornelli, manici di pentole che sporgono dai ripiani o dai fornelli della cucina.
– Applicare i bloccaporte o le serrature ai mobili più bassi.
– Usare i paraspigoli.
– Evitare il girello.
– Assicurarsi che le tende siano ben fissate.
– Riporre gli oggetti taglienti e pericolosi (come cordini, braccialetti, orecchini) in posti non raggiungibili dai bambini.
Dai 12 ai 24 mesi
Oltre alle regole già indicate in precedenza è bene seguirne delle altre.
– Evitare i giocattoli con parti molto piccole, come bambole non adatte o perline.
– Attenzione agli alimenti non idonei all’età, come arachidi, chicchi di uva, pomodorini, caramelline dure o gommose, carote crude, pezzettini e semi di mela, prosciutto crudo, wurstel, che possono causare soffocamento.
– Mettere detersivi, insetticidi, farmaci, alcolici e piante fuori dalla portata del bimbo.
– Segnare in un posto comodo il numero del Centro Anti Veleni-CAV regionale.
– Dopo l’uso, riporre gli apparecchi elettrici, i ferri da stiro, le prolunghe e i cavi.
– Vestire i bambini con tessuti naturali, meno pericolosi in caso di incendio.
– Quando non si usano, svuotare vasche da bagno, secchi, bidet o altri recipienti, togliendo anche giochi, giocattoli, detergenti.
– Mettere gli appositi cancelletti alle scale.