Argomenti trattati
E’ il momento di fare le pulizie di primavera per rinfrescare la casa e togliere il grigiore dell’inverno. Ma non solo. Per chi soffre di allergie, pulire la casa aiuta a eliminare anche una buona parte degli allergeni che si accumulano tra le quattro mura. Gli allergeni indoor, infatti, possono causare problemi alle vie nasali e ai polmoni. Lo conferma l’American College of Allergy, Asthma and Immmunology (ACAAI), che ha stilato una lista di consigli utili soprattutto durante la stagione delle allergie.
Finestre aperte
Tra le mosse che aiutano a combattere i nemici nascosti in casa di occhi, naso, bronchi e pelle, ce n’è una che sembra un controsenso, ma che invece è molto importante: aprire le finestre. Meglio farlo, però, suggerisce l’Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici (Waidid), al mattino presto o in tarda serata, quando la concentrazione dei pollini è più bassa.
Filtri puliti
Le pulizie di primavera prevedono anche il cambio dei filtri dei sistemi di purificazione dell’aria. Ma anche la scelta di quale utilizzare conta: meglio scegliere sistemi con MERV intorno a 11-12 (più è alto questo numero, maggiori sono le particelle bloccate dai filtri). Per le pulizie di primavera (ma non solo) è bene dotarsi di un’aspiratore con tecnologia ciclonica o strumenti con filtro Hepa (high efficiency particulate air). È bene poi cambiare settimanalmente le lenzuola, ricoprire materassi e cuscini con fodere anallergiche.
Contro le muffe
Nel caso di allergia alle muffe, è bene tenere a bada anche l’umidità, poiché un livello troppo alto o troppo basso può influire negativamente sull’apparato respiratorio (l’ideale è non superare il 60%). Dunque, meglio non esagerare con il deumidificatore e arieggiare i locali. In bagno, è buona regola asciugare sempre le pareti della doccia e togliere gli indumenti bagnati dalla lavatrice.