La Regione Lombardia ha stabilito che a partire dall’8 di aprile sarà possibile fare domanda per avere accesso al contributo Materiale Didattico per l’anno scolastico 2025/2026 e Borse di Studio per l’anno scolastico 2024/2025.
Si tratta di due delle componenti della cosiddetta
Dote Scuola di cui fanno parte anche il
buono scuola e il sostegno ai disabili con cui la Regione Lombardia si impegna a venire incontro alle necessità delle famiglie con figli che frequentano scuole statali paritarie o centri di formazione professionale.
Possono accedere al contributo per l’acquisto di materiale didattico e alle borse di studio gli studenti di età inferiore ai 21 anni che vivono in una famiglia con Isee non superiore a 15.748,78 euro. Le domande possono essere inviate per via telematica entro il 22 maggio; non è stato ancora stabilita l’entità del sostegno che dovrebbe comunque variare da un minimo di 150 a un massimo di 500 euro: il contributo Materiale Didattico sarà caricato sulla Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o sulla Carta Regionale dei Servizi (CRS) del richiedente mentre per quanto riguarda le borse di studio la regione segnala i nominativi dei destinatari allo Stato che eroga direttamente il contributo. E’ possibile essere destinatari di uno solo dei due contributi.
Beneficiari
Possono presentare domanda per ottenere il contributo per l’acquisto di materiale didattico o per avere accesso alle borse di studio gli studenti sotto i 21 anni che risiedono in Lombardia e frequentano una scuola statale, paritaria oppure un istituto professionale. Il dato da tenere in considerazione è l’lsee: per accedere a entrambi i sussidi è necessario, infatti, che la famiglia a cui lo studente appartiene abbia un Isee non superiore a 15.748,78 euro a partire dal 1° gennaio 2025 e in corso di validità al momento della presentazione della domanda.
Cosa si può acquistare con il contributo
Il contribuito per l’acquisto di materiale didattico consente di comprare articoli funzionali allo studio:
- libri di vario genere, da quelli di testo a quelli di narrativa, in lingua italiana o straniera, cartacei o digitali purché indicati dalle scuole
- dizionari
- dotazioni tecnologiche come computer, tablet, lettori di libri digitali, stampanti, software compresi programmi e sistemi operativi utili per chi presenta disturbi dell’apprendimento e disabilità, strumenti per l’archiviazione di dati di vario genere, tastiere, e-pencil, lettori smart-card, mouse
- materiali per la didattica come strumenti per il disegno tecnico (squadre, righe, compassi), per il disegno artistico, strumenti musicali richiesti per attività didattiche, mezzi che servono per la protezione individuale in laboratorio come divise, calzature antinfortunistiche.
- beni e servizi di natura culturale come biglietti per mostre, musei, spettacoli teatrali e musicali.
Non si possono acquistare con il contributo materiali considerati di consumo come quaderni, risme di carta, penne e matite, cartucce per stampanti, zaini, astucci, cartelle.
Quando e come viene erogato il bonus Dote Scuola
Per il contributo a favore dell’acquisto di materiale didattico la Regione Lombardia ha investito oltre 15 milioni di euro a cui vanno aggiunte le risorse statali stabilite con specifici decreti ministeriali.
Le borse di studio sono invece di competenza dello Stato che ha messo a disposizione 4 milioni di euro. Non è possibile stabilire al momento quanto verrà assegnato ad ogni singolo avente diritto: l’assegnazione dei contributi è condizionata infatti dalla disponibilità delle risorse e stabilita in base all’Isee presentato.
Non è stato ancora stabilito l’importo esatto di entrambi i contributi che dovrebbe comunque variare da un minimo di 150 a un massimo di 500 euro per studente.
In ogni caso ogni richiedente riceverà via mail la comunicazione riguardo l’ammissione o meno della domanda; in caso di ammissione verrà indicata la tipologia di contributo assegnato: anche se la domanda viene presentata infatti per entrambi i contributi, quello per il materiale scolastico e quello a titolo di borsa di studio, può essere assegnato un unico contributo.
Entrambi hanno comunque lo stesso valore economico, cambia solo la modalità di erogazione e la fonte del finanziamento: per il materiale didattico è la Regione, per la borsa di studio direttamente lo Stato.
Il contributo Materiale Didattico viene caricato direttamente sulla Carta Nazionale dei Servizi o sulla Carta Regionale dei Servizi che può essere dello studente stesso oppure di un delegato indicato al momento della presentazione della domanda. Il contributo potrà poi essere speso presso i negozi accreditati. Ogni assegnatario del contributo riceverà infatti via mail il Codice Dote Scuola da presentare al momento degli acquisti nonché l’elenco dei negozi autorizzati. Si possono fare acquisti fino ad esaurimento totale del contributo mentre non è previsto un rimborso per acquisti fatti in precedenza.
Il
contribuito Borse di Studio viene erogato in maniera diretta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Si potranno trovare le modalità e i tempi di erogazione direttamente sul
Portale dello Studente. I beneficiari riceveranno comunque una comunicazione personale sulla propria mail inviata da bandidotescuola@regione.lombardia.it
Quando e come presentare la domanda
Va presentata una sola domanda che vale sia per il contribuito Materiale Didattico che per quello Borse di studio: sarà poi l’ufficio competente a stabilire a quale tipologia di contributo si ha diritto.
La domanda
va presentata online in autocertificazione (significa che non si deve allegare nessun documento ma semplicemente attestare di possedere i requisiti per partecipare al bando) sulla
piattaforma online Bandi e Servizi a cui è possibile accedere:
- utilizzando SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- mediante CNS (Carta Nazionale dei Servizi), con PIN personale e lettore della Carta
- mediante CIE (Carta d’Identità Elettronica) sempre usando PIN personale e lettore della Carta
- smartphone dotato di interfaccia NFC e dell’app “Cie ID”
- computer e smartphone dotato di interfaccia NFC e dell’app “Cie ID”
Lo studente che ha richiesto il contributo riceverà poi via mail all’indirizzo indicato sulla domanda un numero identificativo che testimonia l’avvenuta protocollazione telematica della domanda. Qualora non lo si riceva è bene controllare perché tutte le domande rimaste in stato “Bozza” non vengono considerate.
Importante tenere conto dei tempi di presentazione della domanda che partono alle 12 dell’8 aprile e scadono alle 12 del 22 maggio 2025.
Per avere ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio Dote Scuola all’indirizzo di posta elettronica dotescuola@regione.lombardia.it oppure al numero unico Dote Scuola 02 67650090 attivo dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30, il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30.
Per le richieste di assistenza alla compilazione on-line alla compilazione on-line e per i quesiti di ordine tecnico sulle procedure informatizzate è possibile contattare bandi@regione.lombardia.it oppure il Call Center di ARIA S.p.A. al numero verde 800.131.151 operativo da lunedì al sabato, escluso i festivi:
dalle ore 8.00 alle ore 20.00 per i quesiti di ordine tecnico
dalle ore 8.30 alle ore 17.00 per richieste di assistenza tecnica.
In breve
Dall’8 di aprile fino al 22 maggio è possibile presentare domanda per via telematica per avere il contributo Materiali Didattici o in alternativa quello Borse di Studio destinati entrambi agli studenti lombardi sotto i 21 anni di famiglie con Isee inferiore a 15.748,78 euro.
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