Professor Augusto Enrico Semprini

Professor Augusto Enrico Semprini, specialista in ostetricia e ginecologia a Milano. Risponde a tutti i dubbi relativi agli argomenti gravidanza, infertilità, contraccezione.

sempriniProfessor Augusto Enrico Semprini, specialista in ostetricia e ginecologia a Milano.
Risponde a tutti i dubbi relativi agli argomenti gravidanza, infertilità, contraccezione.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Professor Augusto Enrico Semprini

Forame ovale pervio e ischemia talamica: meglio il cesareo o il parto naturale?

In presenza di forame ovale pervio e di una precedente ischemia talamica, va ponderata con attenzione la modalità con cui è opportuno avvenga il parto.   »

Una camera gestazionale e due sacchi vitellini: perché?

Se l'ecografia evidenzia due sacchi vitellini si può pensare di essere in presenza di una gravidanza gemellare monocoriale.   »

Sanguinamento importante a 57 anni: che fare?

In età matura, a fronte di un sanguinamento che non si arresta, è necessario valutare l'opportunità di asportare utero e ovaie.  »

Piccole perdite di sangue: è il capoparto?

Il capoparto è perfettamente riconoscibile quindi, quando si manifesta, non lascia adito a dubbi sulla natura del sanguinamento.   »

Pillola e spotting

Spesso per risolvere le perdite di sangue che si manifestano con una particolare pillola, occorre cambiare tipo di prodotto.  »

Infezione dello sperma e gravidanza

Quando si sospetta un'infezione genitale maschile è opportuno approfondire prima di cercare una gravidanza.   »

Contraccettivo ormonale: è davvero opportuno sospenderlo a 50 anni?

È corretto suggerire a una donna di 50 anni di non assumere più la pillola contraccettiva, soprattutto alla luce del rischio trombotico a cui espone e che non può essere ignorato soprattutto in età matura.   »

Poliposi: si può ignorare?

Soprattutto dopo i 40 anni di età, la poliposi può evolvere quindi non può essere considerata una caratteristica anatomica priva di rilievo.  »

Concepimento subito dopo l’isteroscopia: ci sono rischi?

L'endometrio, tessuto di rivestimento interno dell'utero, ha ottime capacità rigenerative quindi può essere tranquillamente in grado di sostenere una gravidanza iniziata subito dopo un'isteroscopia operativa.   »

Flusso sanguigno che non si arresta con i farmaci

A volte i farmaci antiemorragici non bastano ad arrestare il sanguinamento, per cui diventa necessario il ricorso a interventi più drastici.   »

Pagina 19 di 25
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Pielectasia bilaterale scoperta nel feto dall’ecografia: conviene fare l’amniocentesi?

23/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Nei casi di diagnosi ecografica di pielectasia isolata la probabilità di un'anomalia cromosomica è molto bassa e, comunque, correlata solo alla trisomia 21. Se poi anche i test di screening indicano un basso rischio di sindrome di Down si può senz'altro stare più tranquilli, anche se la scelta di sottoporsi...  »

Perdite scure in 14^ settimana di gravidanza: perché?

23/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le ragioni della comparsa di sangue scuro all'inizio del secondo trimestre di gravidanza possono essere varie e tra queste ci potrebbe essere l'assunzione di cardioaspirina. Se le perdite non aumentano, diventando rosso vivo, non occorre però andare al pronto soccorso ma si può attendere di parlarne...  »

Bimba di 5 mesi e mezzo che beve un litro di latte al giorno (e non le basta)

20/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

A 5 mesi e mezzo ci sono casi in cui può essere opportuno iniziare lo svezzamento o, come oggi viene considerato più corretto dire, "l'introduzione dei primi alimenti diversi dal latte". Così diventa facile evitare che il bambino reclami quantità di latte eccessive.   »

Fai la tua domanda agli specialisti