Professor Paolo Gasparini

Il professor Paolo Gasparini risponde a dubbi relativi alle questioni genetiche.

Foto Prof. Paolo GaspariniIl Professor Paolo Gasparini si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Torino nel 1985. Nel 1988 e nel 1992 rispettivamente ha ottenuto le specializzazioni in Ematologia e in Genetica Medica presso l’Università di Verona. È professore ordinario di Genetica Medica presso l’Università degli Studi di Trieste, Responsabile del Servizio di Genetica Medica e Responsabile del Dipartimento di Diagnostica Avanzata e Sperimentazioni Cliniche, e da agosto 2020 anche Direttore Scientifico ad Interim, presso l’I.R.C.C.S. materno Infantile Burlo Garofolo a Trieste. Nella sua carriera ha contribuito all’identificazione di diversi geni di malattie ereditarie e malattie complessi sviluppando ricerche sulle malattie genetiche con un focus sulla genetica dei sensi, il comportamento alimentare e le loro implicazioni sulla salute e trascorrendo periodi di lavoro presso il CHOP (Philadelphia, USA), Sanger (Cambridge, UK),  Sidra Medical and Research Center (Doha, Qatar).

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Professor Paolo Gasparini

Mutazione misteriosa …

Non si può dire nulla riguardo a una mutazione di cui nonsi conosce il gene di riferimento.   »

Dubbio sul gruppo sanguigno della figlia

Anche se le probabilità che una coppia abbia un figlio con un determinato gruppo sanguigno sono modeste, non si può escludere che succeda.   »

Dopo due maschietti può nascere una bimba?

A ogni nuovo concepimento la probabilità di dare alla luce un figlio maschio oppure una figlia femmina è sempre la stessa.   »

La trisomia 21 può capitare più volte?

La trisomia 21 è influenzata dall'età materna, che va dunque sempre tenuta in considerazione quando si decide di avere un figlio.   »

Tutti figli maschi: casualità o genetica?

Ogni fecondazione costituisce una storia a sé e ogni volta si hanno le stesse probabilità di concepire un maschio o una bambina. È, dunque, sempre il caso a "tirare i dadi".  »

L’ARSA si associa ad altre sindromi?

L'anomalia dell'arco aortico non si associa ad altre sindromi.  »

Sul test del DNA fetale

Nelle donne in sovrappeso è difficile eseguire l'analisi del DNA fetale circolante nel sangue materno.  »

Un figlio tra cugini (non di primo grado): potrebbe esserci un problema?

La consanguineità aumenta lievemente il rischio di avere figli colpiti da una malattia genetica a trasmissione recessiva, come per esempio la fibrosi cistica.  »

Perché certi fratelli si assomigliano tanto?

La forte somiglianza tra fratelli dipende dallo stesso tipo di gene ereditato dai genitori.   »

Questione di gruppo sanguigno

Il gruppo sanguigno di un bambino è necessariamente compatibile con quello dei genitori.   »

Pagina 1 di 2
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti