Professor Giovanni Porta

Professor Giovanni Porta, genetista, responsabile del Filo Rosso Genetico ASM, direttore del Laboratorio di Genetica Medica dell’Università dell’Insubria, Varese.

giovanni porta genetista

Professor Giovanni Porta, genetista, responsabile del Filo Rosso Genetico ASM, direttore del Laboratorio di Genetica Medica dell’Università dell’Insubria, Varese. Risponde su BimbiSanieBelli.it a domande relative alle questioni genetiche.

 

 

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Articoli di Professor Giovanni Porta

Sposarsi tra “secondi” cugini si può?

Il matrimonio civile è possibile tra cugini, ma i rischi di avere figli con anomalie è più alto rispetto a quello delle coppie non legate da alcun vincolo di parentela.   »

Sulla sindrome di Dandy Walker

Chi è interessato dalla sindrome di Dandy-Walker, prima di avere figli dovrebbe richiedere una consulenza genetica.  »

Glutine: meglio non darlo durante lo svezzamento?

Escludere una qualsiasi sostanza dall'alimentazione del bambino senza che ve ne sia una ragione non è mai una buona scelta.   »

Dubbi sull’esito di un esame

Quando si chiedono spiegazioni sull'esisto di un qualsiasi esame è opportuno alelgare il referto con il risultato in modo da permettere allo specialista di comprendere che cosa è emerso esattamente.   »

Aborti ripetuti e gruppo sanguigno degli aspiranti genitori

A fronte di più interruzioni spontanee di gravidanza, è opportuno consultare il genetista anche nel caso in cui nella coppia non vi fosse alcuna incompatibilità in relazione al gruppo sanguigno.   »

Il test del dna può sbagliare il sesso del bambino?

Il test per l'analisi del dna fetale presente nel sangue materno fornisce un risultato, rispetto al sesso del feto, estremamente accurato. L'errore può essere considerato un'eventualità davvero remotissima.   »

Embriodonazione e trasmissione di malattie genetiche

Nessuna patologia ereditaria può essere trasmessa se si ricorre alla procreazione con embrioni di donatori.   »

Il test del DNA fetale si deve pagare?

Il test per la ricerca nel sangue materno del DNA del bambino non è inserito nei LEA, quindi è a totale carico della gestante. In alcune regioni, che hanno deliberato la sperimentazione clinica dell'indagine, viene erogato un contributo.   »

Dubbi sul fattore RH

Esistono precise linee guida ministeriali per la gestione in gravidanza delle donne RH negativo.  »

Dubbio sui test prenatali non invasivi (NIPT)

Numerosi esami che analizzano il DNA fetale presente nel sangue materno sono oggi disponibili sul mercato. Per orientarsi, è senza dubbio consigliabile discutere con il genetista sia per farsi indicare quale tra tanti può andare meglio nel proprio caso, sia (soprattutto) per quanto riguarda l'interpretazione...  »

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Le domande della settimana

Aborto spontaneo a sette settimane: perché è successo?

25/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo un aborto spontaneo è più che giusto voler sapere perché è successo. Purtroppo però elencare tutte le possibili cause richiederebbe la stesura di un intero manuale. Il più delle volte, comunque, succede perché il bimbo è portatore di un'anomalia genetica non compatibile con la sopravvivenza,   »

Bimba di due anni e mezzo che si ribella alla mamma

25/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

I due anni e mezzo sono stati definiti da qualcuno "l'epoca dei no": tenendo conto che c'è dunque da aspettarsi che il bambino diventi più difficile da gestire, spetta ai genitori insegnargli con affettuosa decisione a rispettare le regole, semplici e giuste, che consentono di avere in casa un'atmosfera...  »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

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