Professor Giovanni Battista Nardelli

Il Professor Giovanni Battista Nardelli è professore ordinario della Clinica Ginecologica e Ostetrica dell’Università degli Studi di Padova.

59A5D398-6C82-4116-A933-D2901CED9F96Risponde a dubbi e domande relative alla diagnostica per immagini (per esempio, ecografie) in ambito ginecologico, ostetrico, ginecologico-oncologico.

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Articoli di Professor Giovanni Battista Nardelli

Basso valore delle beta-hCG: c’è da preoccuparsi?

Il valore delle beta-hCG dice poco sul futuro evolutivo o non evolutivo della gravidanza. Per sapere cosa sta accadendo realmente si deve attendere lil controllo ecografico della settima settimana.   »

Incinta nonostante un fibroma: com’è possibile?

Il concepimento avviene nelle tube, quindi la presenza di un polipo o di un fibroma intrauterino non impedisce che avvenga.   »

Dubbi sulla paternità: come dissiparli?

Per sapere con sicurezza chi è il padre di un bambino si deve ricorrere al test di paternità, che si può eseguire sul sangue del piccolo dopo la nascita.   »

Dubbi nonostante le rassicurazioni della ginecologa

Se la specialista che effettua l'ecografia assicura che non c'è ragione di allarmarsi di fronte a un'immagine che, però, richiede di essere approfondita è opportuno darle credito.  »

Cisti del plesso corioideo scoperta con l’ecografia: c’è da preoccuparsi?

Le cisti dei plessi corioidei presenti nei ventricoli cerebrali del feto e individuate con l'ecografia vanno monitorate, ma non richiedono interventi specifici.   »

L'opportunità di impiegare il magnesio per via endovenosa deve essere attentamente valutata dal medico curante. Il magnesio è presnete comunque in numerosi alimenti, tra cui il cioccolato fondente, gli anacardi, le mandorle.   »

Paura dopo l’ecografia per la dimensione della camera gestazionale

Non si può valutare l'esame ecografico attraverso un unico "fermo immagine" perché è facile trarre conclusioni sbagliate circa le caratteristiche del feto e dei suoi annessi.   »

A sette settimane è possibile non visualizzare l’embrione?

L'apparecchio ecografico alla settima settimana di gravidanza più quattro giorni deve riuscire a visualizzare l'embrione. Se questo non accade significa che la gravidanza non sta procedendo.   »

Dopo tre aborti spontanei cosa è opportuno fare?

In presenza della "sindrome da poliabortività multipartner" è fortemente raccomandabile affidarsi a un centro di Terzo Livello per gravidanze ad alto rischio.   »

Cisti dei plessi coroidei nel feto: c’è da preoccuparsi?

La presenza di cisti dei plessi corioidei è fisiologica per moltissimo tempo, quindi non deve far temere nulla.  »

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Le domande della settimana

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Bimba di 4 anni che respinge la mamma e vuole solo il papà

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

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In 5^ settimana la camera gestazionale è vicina alla cicatrice del precedente cesareo

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La posizione della camera gestazionale in prossimità della cicatrice nei primissimi tempi della gravidanza è inevitabile perché l'utero è ancora di piccole dimensioni.   »

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