Professor Gianni Bona

Professor Gianni Bona, Primario Emerito Azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità, Novara.

Gianni Bona - Azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità

Professor Gianni Bona, già Professore ordinario di Pediatria, è il Primario Emerito Azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità, Novara. Su BimbiSanieBelli.it risponde a dubbi o quesiti sull’endocrinologia.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Professor Gianni Bona

Alimenti poco calorici: quali sono?

L'elenco dei cibi che è meglio eliminare se si vuole perdere peso non è lunghissimo e, allo stesso tempo, è molto preciso.   »

Eutirox e allattamento

Un'eventuale assunzione da parte della mamma di una dose troppo alta di ormone tiroideo, non espone l'allattato al seno a rischi.   »

“Nocciolina” nel seno di una bimba di sei anni

Il telarca, cioè la comparsa di un primo abbozzo di mammella prima degli otto anni di età, andrebbe fatto valutare da un endocrinologo pediatra, anche se nella stragrande maggioranza dei casi non è il segnale dell'imminenza della pubertà.   »

Bimbo con pene piccolo: c’è da preoccuparsi?

Non si può valutare la dimensione del pene prima dell'arrivo della pubertà, epoca in cui, su stimolo del testosterone, l'apparato genitale completa il suo sviluppo.   »

Diabete gestazionale: quale alimentazione?

Per il controllo del diabete gestazionale riveste grande importanza, oltre all'alimentazione, il movimento.   »

Dubbio sul menarca

La comparsa di piccole perdite di sangue in una ragazzina di 12 anni autorizza a pensare che si tratti della prima mestruazione.   »

Mamma con diabete: il latte ha troppo zucchero?

Una donna con diabete può allattare suo figlio senza esporlo a rischi legati al contenuto di zucchero nel suo latte. Dallo svezzamento in poi dovrà invece prestare particolare attenzione alla sua dieta, per evitare che cresca in sovrappeso.  »

Irregolarità mestruale dopo il menarca: è normale?

Dalla prima mestruazione, bisogna attendere alcuni mesi per la regolarità del ciclo.   »

Lievi perdite di sangue a 11 anni e mezzo: è il menarca?

Per stabilire se le piccole perdite di sangue comparse in una ragazzina sono dovute alla prima mestruazione, occorre che siano già visibili due caratteristiche che preludono la pubertà.   »

Sclera gialla a 32 giorni di vita

Esiste una condizione, nota come "ittero da latte materno", caratterizzata da un lieve ingiallimento della sclera dell'occhio, che non deve suggerire di sospendere l'allattamento.   »

Pagina 12 di 18
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

“Piaghetta” del collo dell’utero: può impedire il concepimento?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il termine "piaghetta" è improprio perché allude non già a una lesione del collo dell'utero ma alla presenza su di esso del tessuto che abitualmente lo tappezza. Non è di ostacolo al concepimento ma se sanguina diventa opportuno intervenire.   »

Feto femmina per l’ecografia e maschio secondo il DNA fetale: chi ha ragione?

07/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Sia un'ecografia effettuata troppo presto sia il test che analizza il DNA del feto circolante nel sangue materno possono dare un risultato sbagliato. Ripetere l'ecografia in un'epoca della gravidanza in cui di sicuro diventa possibile visualizzare i genitali del bambino è quanto si può fare per scoprire,...  »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti