Professoressa Eleonora Porcu

Professoressa Eleonora Porcu, specialista in ostetricia e ginecologia, professore all’Alma Mater, Università di Bologna.

porcuProfessoressa Eleonora Porcu, specialista in ostetricia e ginecologia, professore all’Alma Mater, Università di Bologna, ideatrice della Scuola di Fertilità, nata per promuovere la formazione e l’informazione dei cittadini sul tema “riproduzione umana”, esperta di Fertilità di coppia e Procreazione medicalmente assistita, membro del Consiglio superiore di Sanità del ministero della Salute.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Professoressa Eleonora Porcu

Non riuscire a rimanere incinta, anche se è tutto ok

La specie umana è, per sua naturale caratteristica, a bassa fertilità. proprio per questo può accadere di non riuscire ad avviare una gravidanza, nonostante le indagini sulla fertilità non abbiano rilevato nulla di anomalo.   »

PMA a 55 anni: quali rischi?

La legge italiana vieta i trattamenti di PMA su donne di oltre 51 anni, quindi il problema degli eventuali rischi non si pone.   »

Problemi alle tube: che fare?

Nel caso in cui le tube non siano in condizioni tali da permettere a una gravidanza di avviarsi, la soluzione può essere il ricorso alla fecondazione in vitro.   »

Potrei essere incinta?

Il dosaggio belle beta-hCG nel sangue, da effettuare in caso di ritardo delle mestruazioni, dà un risultato inequivocabile.  »

Ovodonazione: è legale anche in Italia?

Ormai da quasi 10 anni anche in Italia è stata legalizzata la possibilità di avviare una gravidanza grazie all'ovocita di una donatrice. Il punto è che le donatrici in Italia sono pochissime, quindi quais sempre chi vuole accedere a questo tipo di procreazione assistita deve ricorrere a ovociti provenienti...  »

Le tecniche di PMA sono come il concepimento naturale?

La procreazione medicalmente assistita (PMA) per sua intrinseca caratteristica si discosta dalla selezione naturale dei gameti.  »

Dubbi dopo le indagini prenatali

L'interpretazione di quanto rilevato dall'ecografia morfologica spetta al medico che l'ha effettuata: è a lui che vanno esposti eventuali dubbi e che devono essere chiesti tutti i chiarimenti che si desiderano avere.   »

Dubbi dopo l’esame istologico della placenta

Se la gravidanza è stata regolare e il bambino è nato perfettamente sano non ci si deve preoccupare più di tanto per quanto emerge dall'esame istologico della placenta.   »

Dubbi sulle cure prescritte dal centro per l’infertilità

Cercare pareri diversi da quelli espressi dagli specialisti da cui si è in cura per un problema di infertilità non è mai opportuno: meglio fidarsi di chi conosce bene la condizione clinica.  »

Un figlio a 43 anni: quante probabilità?

Avere un figlio a 43 anni è possibile, a patto che determinate condizioni siano soddisfatte.   »

Pagina 2 di 3
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Mamma e papà Rh negativo: in gravidanza e dopo il parto si deve fare lo stesso la profilassi?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se entrambi i genitori sono Rh negativo non ha alcun senso che alla donna venga effettuata la profilassi contro il fattore Rh positivo, viso che il figlio sarà con certezza Rh negativo.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Problemi al fegato in età adulta: può dipendere dal fatto di essere figli di cugini di primo grado?

13/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Chi nasce sano e diventa grande senza mai manifestare i sintomi di una malattia ereditaria, può escludere con un certo margine di sicurezza che la comparsa di disturbi a carico del fegato dipendano dal fatto di essere figlio di consanguinei.   »

Dilatazione di un uretere del feto: cosa si deve fare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In caso di dilatazione delle vie urinarie (uretere, pelvi renale) individuata nel feto con l'ecografia, i protocolli suggeriscono di eseguire alcune indagini, tra cui una valutazione accurata di tutta l'anatomia fetale.   »

Bimba di 3 anni e mezzo che preferisce giocare da sola: si deve indagare?

06/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser