Dottoressa Faustina Lalatta

Dottoressa Faustina Lalatta, specialista in genetica medica, risponde a dubbi e domande sulla diagnosi prenatale e sui rischi genetici per la gravidanza.

faustina lalatta

Dottoressa Faustina Lalatta, specialista in genetica medica, risponde a dubbi e domande sulla diagnosi prenatale e sui rischi genetici per la gravidanza.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottoressa Faustina Lalatta

Un figlio a 50 anni: si può sperare di averlo?

Anche se ci si sente ancora giovani, anche se l'aspetto esteriore è quello di una quarantenne, è con l'età biologica che si devono fare i conti quando si desidera una gravidanza alle soglie della menopausa.   »

Figli di cugini: sono più a rischio di avere malattie genetiche?

L'unione di due consanguinei determina un rischio maggiore di mettere al mondo figli con una malattia ereditaria. Il dato è sostenuto da evidenze scientifiche incontrovertibili.   »

Immunoprofilassi anti-D: perché si fa?

Grazie alla genialità di alcun genetisti, tra i quali il professor Giuseppe Morganti, oggi le donne Rh negativo non devono più temere che i loro figli, nati dopo una prima gravidanza, vadano incontro alla terribile malattia emolitica del neonato. Basta che si sottopongano all'immunoprofilassi anti-D...  »

Mamma e figlia Rh positivo: è possibile che il papà sia Rh negativo?

Da un papà Rh- e da una mamma Rh + può senz'altro nascere una bambina con Rh +, a patto però che sia soddisfatta una determinata condizione.   »

Esito del BI-test poco rassicurante: che fare?

Spetta alla donna (alla coppia) decidere se eseguire indagini di approfondimento, quando il test di screening, che in quanto tale indica solo le probabilità di rischio ma non dà certezze, evidenzia la possibilità che il feto abbia un'anomalia.   »

Due aborti spontanei dopo un figlio: si può provare ancora ad avere una gravidanza?

In generale, non c'è alcuna ragione per accantonare la decisione di avere un figlio, anche quando due gravidanza si sono arrestate. Prima però di cercarne un'altra può essere opportuno consultare un genetista.   »

Risultati biochimici del bi-test: come vanno interpretati?

In relazione al bi-test, i risultati ottenuti dall'analisi del sangue non possono essere giudicati da soli, ma devono essere presi in considerazione insieme ad altri parametri tra cui l'età materna e l'esito della translucenza nucale.   »

Beta basse = feto maschio?

L'ipotesi che il valore delle beta sia predittivo del sesso del feto non ha, come è facile intuire, alcun fondamento scientifico, né riscontri nella pratica.  »

Ho avuto un aborto: posso cercare un’altra gravidanza?

Dopo un'interruzione spontanea della gravidanza, si può senza dubbio cercare di rimanere incinta di nuovo, senza che sia necessario sottoporsi a indagini particolari. L'aborto è un'eventualità frequente prevista da madre natura per assicurare la nascita di bambini sani.   »

ARSA sospettata durante l’ecografia morfologica

L' Arteria Succlavia Aberrante Destra (ARSA) interessa circa 1 neonato ogni 100. Se non è associata ad altre anomalie, in particolare a carico del cuore, non desta preoccupazione.   »

Pagina 6 di 14
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti