Dottoressa Elsa Viora, specialista in ostetricia e ginecologia, past President dell’AOGOI, Associazione degli Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri italiani. Risponde a dubbi sulle indagini ecografiche
Non è possibile interpretare una sola immagine ecografica, comunque sia a cinque settimane di gravidanza è troppo presto per poter fare previsioni su quanto accadrà con il passare dei giorni. »
In gravidanza, il riposo assoluto a letto può essere controproducente, quindi viene consigliato in casi davvero eccezionali. Brevi passeggiate, non affaticanti, possono in genere essere affrontate anche in caso di placenta previa. »
Nelle prime settimane di gravidanza non si può prevdere cosa accadrà in seguito, se tutto andrà per il meglio oppure no: l'unica cosa che ssi può fare è attendere che il tempo trascorra. »
Purtroppo quando una gravidanza si presenta a rischio per sapere se tutto si risolverà felicemente occorre solo avere pazienza: sarà il trascorrere del tempo a svelarlo. »
Nella maggior parte dei casi l'aborto spontaneo si verifica perché l'embrione ha "qualcosa che non va". Ma l'eventualità può essere isolata e non predittiva di quanto accadrà nelle gravidanze successive. »
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Gli Specialisti rispondono Le domande della settimana
Una differenza di appena 5 giorni tra la settimana di gravidanza individuata in base al calcolo ostetrico (che conta le 40 settimane di gravidanza a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione) e quanto rilevato dall'ecografia non è significativa, tant'è che non suggerisce di ridatare la gravidanza.... »
Per quanto strano possa sembrare, a volte certi sintomi manifestati da un bambino già grandicello sono psicosomatici, cioè sono causati da un problema di tipo emotivo-comportamentale. »
In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati. »