Dottoressa Annalisa Pistuddi, psicologa, psicoterapeuta, sessuologa, risponde su BimbiSanieBelli.it a domande sulle problematiche di coppia, con particolare riferimento alla sessualità.
Una mamma non dovrebbe mai trasformarsi in protagonista di una storia che non appartiene a lei ma a sua figlia. È giusto che sia empatica, accogliente, affettuosa ma troppa immedesimazione sarebbe inopportuna. »
Il compito delle mamme a fronte di un grande dispiacere di una .figlia (o di un figlio) dovrebbe essere quello di fare da sponda, facendola sentire capita e sostenuta. »
A volte una relazione finisce senza che sia possibile trovare una giustificazione all'accaduto. Ma un epilogo, per quanto triste, non deve indurre a svalutare quanto di buono e bello c'è stato "prima". »
Se i sogni erotici risultano piacevoli, può essere una buona idea accettarli e viverli con leggerezza, senza farsi troppe domande e senza ricercare spiegazioni che potrebbero privarli della loro magia. »
L'arrivo di un bambino interferisce, giocoforza, nell'equilibrio della coppia, ma se ci sono amore, comprensione e ascolto è possibile recuperare in fretta la stabilità precedente. »
Quando il famiglia c'è un bambino difficile da gestire è pressoché automatico che l'armonia di coppia nel risenta: pazienza, affetto, desiderio di far funzionare le cose possono cambiare la situazione in meglio. »
Accade che dopo il parto la ripresa dei rapporti sessuali sia critica per la donna (ma a volte è l'uomo a essere in difficoltà). Parlare del problema col partner aiuta. »
Durante il sonno possono verificarsi episodi di regressione che nascono dalla necessità di scaricare tensioni emotive accumulate nelle ore di veglia. E' poco opportuno invadere questo spazio intimo cercando di indurre bruscamente il risveglio. »
Dopo la nascita di un figlio, è molto bello (e saggio) cercare di recuperare al più presto l'intimità di coppia, perché diversamente si rischia di allontanarsi. »
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Gli Specialisti rispondono Le domande della settimana
In caso di infezioni batteriche, la tendenza attuale è di ridurre la durata della terapia con antibiotico sia perché si rivela ugualmente efficace sia in quanto un trattamento breve diminuisce il fenomento dell'antibiotico-resistenza, che rappresenta una grave minaccia per la salute di tutti. »
La datazione della gravidanza si effettua in prima battuta partendo dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, successivamente in base a quanto rileva l'ecografia e non considerando il valore delle beta-hCG. »
L'assunzione occasionale di una seconda compressa di acido folico nell'arco di 24 ore non provoca alcun danno alla gravidanza e non rende opportuno saltare l'assunzione il giorno successivo. »