Dottoressa Angela Raimo

Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile

ANGELA RAIMO - neuropsichiatra

Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta, esperta di “equilibrio emozionale”, “ipnosi regressiva”, “energia quantica” risponde su BimbiSanieBelli.it a domande sul comportamento del bambino, con particolare riferimento a sonno, socialità, affettività, emotività, attività cognitiva.

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Articoli di Dottoressa Angela Raimo

Mio figlio ha 18 mesi e vorrei smettere di allattarlo

Dopo i sei mesi di vita, l’allattamento va incoraggiato e continuato, se è possibile farlo, se la mamma non ritiene che sia meglio interromperlo o anche più semplicemente se sia lei sia il bambino ne sono appagati. Diversamente non è opportuno obbligarsi a proseguire.   »

Piccolissimo che non interagisce: c’è da preoccuparsi?

Quando si diventa mamme è importante informarsi su quali sono i tempi fisiologici dello sviluppo di un bambino, così da non nutrire aspettative poco realistiche e, di conseguenza, preoccuparsi quando non ce ne sarebbe alcun motivo.   »

Bimba di 4 mesi e mezzo che non sorride spesso: c’è da preoccuparsi?

A volte la paura irrazionale di avere un bambino interessato da un disturbo dello spettro autistico può suggerire di scorgere anomalie del comportamento anche se non ve ne è motivo. Ma se il dubbio persiste, può essere opportuno esporlo al proprio pediatra.   »

Piccolissimo che vuole stare sempre con la mamma

È normale che un lattante di quattro mesi reclami la presenza della mamma, se dalla nascita è stato accudito solo da lei. Stupirebbe se così non fosse.   »

Bimba che dopo una malattia rifiuta la mamma

Non è così automatico che i figli piccoli preferiscano la mamma, in quanto donna che li ha messi al mondo, a tutte le altre figure che si prendono cura di loro.  »

Piccolissimo che reclama continuamente il seno

Non stupisce affatto che un lattantino reclami spessissimo la poppata, ma se la mamma è stanca ci sono piccoli trucchi che possono aiutare a ridurre almeno un po' la frequenza delle poppate.   »

Bimba di 10 mesi che di notte cerca la mamma

È del tutto normale (sano e auspicabile) che una bambina di 10 mesi desideri la vicinanza della mamma: bisogna dunque armarsi di pazienza in attesa che il periodo critico dei risvegli notturni finisca.   »

Bimba che ripete tre volte una stessa parola

Nei primi anni di vita è normale che i bambini a volte ripetano più e più volte una stessa parola: è un modo per farsi ascoltare.   »

Risvegli notturni in una bimba di sette anni

Nessun bambino si sveglia di notte per puro capriccio, ma sempre e solo perché attraverso la vicinanza dell'adulto che accorre al suo fianco trova rassicurazione e conforto.   »

Risvegli frequenti in un bimbo di 9 mesi

Non è detto che un bimbo che nei primi mesi di vita ha sempre dormito continui a farlo. I cambiamenti sono sempre possibili, come è opportuno aspettarsi.   »

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Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Bimba di due anni che da quando va al nido si ammala spesso (e prima mai)

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Ripetute infezioni virali sono lo scotto che i bambini devono pagare quando iniziano a frequentare il nido o la scuola materna. Ma queste malattie non devono preoccupare, ma essere giudicate, oltre che accadimenti normali, anche un allenamento utile allo sviluppo di difese immunitarie efficienti.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

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