Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta, esperta di “equilibrio emozionale”, “ipnosi regressiva”, “energia quantica” risponde su BimbiSanieBelli.it a domande sul comportamento del bambino, con particolare riferimento a sonno, socialità, affettività, emotività, attività cognitiva.
Fare diagnosi di sindrome da deficit dell'attenzione e iperattività non è possibile prima dei 5-6 anni di vita e anche a questa età occorre andare molto cauti, perché a volte la vivacità eccessiva dipende dal temperamento e dall'influenza dell'ambiente e non da un disturbo di natura psichiatrica quale... »
Un bambino di 16 mesi può passare da un gioco all'altro rapidamente, senza che questo sia il segnale di qualcosa che non va, quindi non ha senso preoccuparsi se si annoia in fretta di un particolare gioco mostrandosi interessato ad altro in un brevissimo arco di tempo. »
Se il bambino è così a disagio all'idea di usare i servizi durante le ore di scuola da trattenere per ore e ore la pipì, è con le insegnanti che occorre cercare un modo per aiutarlo a vincere il suo blocco emotivo. »
In gravidanza, fino a quando non passa la nausa e non ritorna l'appetito, è consigliabile mangiare tutto quello che invoglia, senza preoccuparsi troppo se per un certo periodo si eliminano determinati alimenti perché provocano repulsione. »
I disturbi dell'umore non devono assolutamente essere trascurati, in particolare quando si manifestano durante una gravidanza perché, se non si corre subito ai ripari, dopo il parto potrebbero peggiorare. »
Solo le educatrici del nido e il pediatra di famiglia possono stabilire se determinati comportamenti assunti da un bambino potrebbero essere o no espressione di un problema, mentre "da remoto" è impossibile farlo, soprattutto se si tratta di atteggiamenti che, almeno per come vengono descritti, non destano... »
Con gli allattati al biberon, a cui si vuol far perdere l'abitudine di reclamare la poppata notturna, si può provare il metodo della "riduzione graduale del latte". Senza nutrire troppe aspettative sulla sua efficacia immediata. »
Se la crescita avviene in modo armonico, il bambino va a scuola volentieri e, in generale, non manifesta alcun tipo di disagio anziché preoccuparsi di qualche piccolo cambiamento nelle sue abitudine è bene accettarlo. Anche se impone un maggiore investimento di energie. »
La gelosia per il bambino nuovo ma messa in conto e non deve destare preoccupazione. A patto però di aiutare il primogenito a superarla ricorrendo a tre strumenti di estrema efficacia: comprensione, ascolto, attenzione. »
Se un bimbo si è già abituato a dormire nella sua cameretta, non è opportuno privarlo di questa importante conquista per averlo accanto nel lettone. Meglio puntare sulla qualità del tempo, anche se poco, che si trascorre insieme, dedicandosi a lui amorevolmente e gioiosamente ogni volta che si può. Basterà... »
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Gli Specialisti rispondono Le domande della settimana
A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene. »
Ripetute infezioni virali sono lo scotto che i bambini devono pagare quando iniziano a frequentare il nido o la scuola materna. Ma queste malattie non devono preoccupare, ma essere giudicate, oltre che accadimenti normali, anche un allenamento utile allo sviluppo di difese immunitarie efficienti. »
Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non... »
L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli. »