Dottoressa Angela Raimo

Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile

ANGELA RAIMO - neuropsichiatra

Dottoressa Angela Raimo, neuropsichiatra infantile, psicoterapeuta, esperta di “equilibrio emozionale”, “ipnosi regressiva”, “energia quantica” risponde su BimbiSanieBelli.it a domande sul comportamento del bambino, con particolare riferimento a sonno, socialità, affettività, emotività, attività cognitiva.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottoressa Angela Raimo

Non riesco a smettere di allattare!

Se non ci sono impedimenti che impongono di smettere di allattare non c'è alcuna ragione per fare pressione su se stesse per compiere questo passo. Riconoscere che non si è pronte è di grande aiuto per l'equilibrio emotivo.  »

Picchiatore di 16 mesi: come dissuaderlo?

Dolce fermezza e un'infinita pazienza sono i mezzi d cui i genitori dispongono per scoraggiare gli atteggiamenti non accettabili.   »

Problemi di cibo in bimbo di 18 mesi

Ci sono compiti che i genitori devono affrontare durante la crescita del bambino richiedono attenzione, pazienza, buon senso. Favorire un rapporto armonioso con l'alimentazione è uno di questi.  »

Come togliere il seno a un bimbo di 18 mesi (difficile da gestire)?

Banale eppure risolutivo: per smettere di allattare, quando diventa un peso insostenibile, basta non offrire più il seno e passare alla tazza.   »

Bimbo che gioca a dare le testate contro il muro

Un bambino che assume comportamenti potenzialmente pericolosi potrebbe semplicemente avere bisogno di più baci, di più carezze, di maggiori attenzioni affettuose.   »

In ansia per quello che non mangerà alla scuola materna

All'asilo i bambini tendono ad accettare di buon grado pietanze che a casa respingono, per imitare i coetanei. L'ingresso in comunità sotto il profilo dell'alimentazione è spesso provvidenziale.   »

Mio figlio sputa la pappa: dove sbaglio?

E' normale che prima dell'acquisizione del linguaggio i bambini esprimano il loro rifiuto con comportamenti primordiali: accettarli è quanto di meglio si possa fare, in attesa che gradualmente imparino altre modalità di comunicazione (ma per questo ci vuole tempo).   »

Un consiglio per Tommaso

La cosa migliore da fare per il proprio bambino è quella di permettergli di raggiungere i vari traguardi sostenendolo senza ansie e senza nutrire troppe aspettative.  »

Bimbo di quasi tre anni che “si disorienta” in spiaggia: c’è da preoccuparsi?

E' normale che un piccolino non sappia orientarsi con sicurezza in una spiaggia, dove peraltro è difficile anche per un adulto individuare rapidamente dei punti di riferimento.   »

Bimba di tre anni che dà problemi (ma non ne ha)

E' normale che una bambina voglia sempre stare con la mamma o che a volte faccia gesti che agli occhi di un adulto appaiono inappropriati, mentre di fatto non esprimono nulla di significativo.   »

Pagina 13 di 23
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo la vaccinazione contro morbillo, parotite, rosolia, varicella il bambino è contagioso?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dott.ssa Elena Bozzola

Chi si vaccina contro morbillo, parotite, rosolia non trasmette ad altri la malattia per cui è stato vaccinato. Una eccezione è rappresentata invece dalla vaccinazione contro la varicella.   »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Fai la tua domanda agli specialisti