Dottor Paolo Pantanella

Dottor Paolo Pantanella, gastroenterologo e pediatra, risponde a domande su tutti i disturbi gastrointestinali (celiachia, morbo di Crohn, colici ulcerose) di adulti e bambini.

 paolo pantanella gastroenterologoLaureato in medicina e chirurgia, specializzato in Pediatria e in Gastroenterologia, per 10 anni Paolo Pantanella è stato consulente pediatra dell’Associazione Persone Down e poi consulente scientifico
del Consiglio tecnico dell’Associazione Nazionale.
Dal 2015 gestisce una pagina professionale Facebook che si chiama “Un medico per amico”
Produce anche videocorsi on line: come “Latte e pappe” che ha come oggetto la corretta alimentazione di un bambino dalla nascita al compimento del primo anno di vita, con particolare riferimento all’allattamento (al seno e non) e allo svezzamento. 
Ha organizzato seminari con gruppi di persone con malattie croniche ( coliti ulcerose, malattia di Crohn, neoplasie mammella) allo scopo di aiutarle a stare meglio.
 
 
Risponde a domande su tutti i disturbi gastrointestinali (celiachia, morbo di Crohn, colici ulcerose) di adulti e bambini.
 

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Articoli di Dottor Paolo Pantanella

Fastidi che non passano: è opportuno ripetere la gastroscopia?

Non ha senso ripetere una seconda gastroscopia a poca distanza dalla prima solo per tacitare la paura, non condivisa dal medico curante, di avere un tumore.  »

Morbo di Crohn in gravidanza

I risultati degli esami effettuati durante la gravidanza in presenza di morbo di Crohn, devono essere valutati alla luce di quanto il medico curante accerta nel corso di una visita completa. I soli esiti delle analisi estrapolati dal contesto sono infatti poco esplicativi.   »

Si può allattare mentre si assume l’infliximab?

Poiché in letteratura mancano dati sulla sicurezza dei "bloccanti del TNF" in allattamento, quest'ultimo non viene consigliato alle neomamme che non possono sospenderne l'impiego.   »

Morbo di Crohn: il parto può essere naturale?

In generale, il morbo di Crohn non costituisce un'indicazione al cesareo.   »

Calcolosi alla colecisti e intervento

In generale, non si asporta la colecisti se non si è verificata neppure una colica epatica.   »

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Vomito dopo il latte: cosa può essere?

L'improvvisa comparsa di crisi di vomito può dipendere da un virus. La guarigione avviene in genere in modo spontaneo, senza che sia necessario somministrare medicine.   »

Quanto tempo si deve aspettare per dire: “Sì! Potete fare il bagno!”

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Morbo di Crohn e concepimento

Se il morbo di Crohn è in remissione, non interferisce sulla ricerca di una gravidanza.   »

Malessere dopo i pasti

La comparsa di sonnolenza e gonfiore addominale dopo mangiato è quasi sempre dovuta a un eccesso di carboidrati nell'alimentazione.   »

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Gli Specialisti rispondono
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Gravidanza indietro di 5 giorni secondo l’ecografia e rispetto all’atteso

15/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Una differenza di appena 5 giorni tra la settimana di gravidanza individuata in base al calcolo ostetrico (che conta le 40 settimane di gravidanza a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione) e quanto rilevato dall'ecografia non è significativa, tant'è che non suggerisce di ridatare la gravidanza....  »

Raffreddore perenne e tosse in un bambino di 10 anni

14/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Per quanto strano possa sembrare, a volte certi sintomi manifestati da un bambino già grandicello sono psicosomatici, cioè sono causati da un problema di tipo emotivo-comportamentale.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

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