Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

 

Fonti / Bibliografia

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Leo Venturelli

Bimbo di 19 mesi che sputa la carne

Pazienza e astuzia sono le grandi alleate dei piccoli che rifiutano con determinazione di inghiottire certi alimenti.  »

Mal di pancia dopo l’introduzione della frutta

Se dopo l'introduzione della frutta, proposta a 4 mesi di vita, il bambino ha mal di pancia può essere opportuno sospenderla, per capire se il disturbo dipende dal nuovo alimento. In ogni caso il pediatra va consultato.   »

La sindrome di Chiari si diagnostica in gravidanza?

La variante più frequente della sindrome - il tipo I - non può essere diagnosticata durante la gravidanza.  »

Bimbo che si addormenta solo attaccato al seno

Per indurre il bambino a rinunciare a certe consuetudini ci vogliono un po' di tempo e altrettanta pazienza.   »

Pipì con un odore pungente: è un’infezione?

Per avere conferma della presenza di un'infezione delle vie urinarie occorre effettuare l'urinocoltura.   »

A tre mesi si sveglia se dorme con la mamma

E' normalissimo che il bambino di notte sentendo la presenza della mamma si svegli: spesso accade solo perché vuole essere allattato...  »

Tosse grassa che non passa

Di solito la tosse grassa si risolve spontaneamente nell'arco di alcuni giorni. Se però non accenna a migliorare occorre far visitare il bambino dal pediatra.   »

Crosta di parmigiano sì o no?

Offrire ai bambini la crosta del parmigiano da rosicchiare non è tra le tradizioni particolarmente ben viste dai pediatri (almeno non da tutti).   »

A sette mesi reclama (ancora) la poppata di notte

Ci vuole un po' di pazienza, ma è senz'altro possibile far comprendere a un bimbo di sette mesi che la notte è fatta per dormire e che, quindi, l'allattamento è riservato alle ore che vanno dalla colazione alla cena.   »

Esavalente e antimeningo B si possono fare insieme?

Di norma, la vaccinazione contro il meningococco B si effettua a distanza dialmeno quindici giorni dal vaccino esavalente.   »

Pagina 57 di 67
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: in base a questa il feto è piccolo

03/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Se le misure del bambino sono adeguate alla settimana di gravidanza conteggiata con il calendario ostetrico, che considera le 40 settimane a partire dalla data di inizio dell'ultima mestruazione, non c'è motivo di ridatare la gravidanza con l'ecografia: se succede va chiesta la ragione al ginecologo...  »

Chorionite: c’è un modo per prevenirla?

03/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'infezione delle membrane fetali si previene anche seguendo uno stile di vita il più possibile sano, di cui fa parte un atteggiamento mentale ottimista e positivo.   »

Bronchiti asmatiformi ricorrenti in una bimba di tre anni

24/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Le bronchiti asmatiformi sono frequenti in età prescolare: interessano circa un bambino su 4 almeno una volta, ma con la crescita tendono a risolversi del tutto.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Fai la tua domanda agli specialisti