Dottor Leo Venturelli

Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia

leo venturelli sippsIl Dottor Leo Venturelli, pediatra di famiglia, è il responsabile dell’educazione alla salute della SIPPS (Società italiana di pediatria preventiva e sociale). Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde alle domande relative alle cure e alle malattie del bambino.

 

Fonti / Bibliografia

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Leo Venturelli

Bimba che dopo la pappa ha fame

La pappa si può arricchire e aumentare di quantità, se dopo averla finita il bambino ha ancora fame.   »

Macchie rosse su viso e corpo: può essere l’antibiotico?

L'improvvisa comparsa di un esantema deve essere sottoposto all'attenzione del pediatra, al quale spetta stabilirne l'origine.   »

Pallina bianca sul pisellino

E' possibile che nei bambini molto piccoli tra il glande e il prepuzio si formi il cosiddetto smegma, costituito da secrezioni sebacee e materiale di origine urinaria.   »

Bimbo che mangia poco e quindi cresce poco

E' normale che a tre mesi di vita il bambino mangi meno avidamente rispetto a prima. Quello che comunque conta è che la sua crescita avvenga regolarmente (anche se in misura modesta) senza subire arresti.   »

Tre bambini da gestire: mica facile!

Quando si hanno tre figli piccoli, di cui un lattante che si sveglia di notte, la parola d'ordine deve essere "risparmiare le forze". Che tradotto significa lasciar correre le incombenze non strettamente necessarie.   »

Antibiotio e antistaminico: vicini si può?

Non ci sono problemi a somministrare l'antistaminico dopo aver dato l'antibiotico.   »

Basta pappine frullate?

E' possibile che a 9 mesi un bambino mangione non trovi più di suo gusto le solite pappe tutte frullate. E' allora giunto il momento di fargli assaggiare qualcosa a pezzettini.   »

Bimbo che rifiuta la pastina

Se il bambino rifiuta la pastina, conviene evitare di proporgliela per qualche settimana: insistere per fargli mangiare un cibo che non gradisce può aumentare la sua ostilità.   »

A 12 mesi pasto completo anche a cena?

Per cena si può proporre al bambino anche un piatto unico. L'importante è variare gli alimenti, alternando le fonti proteiche.   »

Eruzione misteriosa

Se la cura prescritta dal dermatologo non funziona (anzi, i sintomi peggiorano) è lecito pensare che sia opportuno chiedergli di rivalutare la situazione, per eventualmente modificare la diagnosi e la conseguente prescrizione.  »

Pagina 56 di 73
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti